Le hanno portato via la figlia di 11 anni senza dirle perché. L'hanno messa in comunità e a lei, la mamma, non è stata comunicata la motivazione. 
A cinque giorni dall'accaduto non le è ancora arrivata la notifica del provvedimento.  Non sa nulla nemmeno il suo legale. 
“Sono andato dai servizi sociali a chiedere una copia del provvedimento -ha spiegato l'avvocato Stefano Sartori- ma mi hanno risposto che non è loro dovere”. 
Avvocato che si dice sconcertato dalla superficialità e dalla violenza del modus operandi. “La bambina - ha detto- poteva essere almeno affidata alla nonna. E invece l'hanno portata via improvvisamente da casa, l'hanno messa in una comunità, cosa che non ritengo positiva per lei, e tutto questo senza comunicare nulla alla madre e al padre”. 
“Faremo un' istanza urgente al Tribunale dei minorenni - ha spiegato ai nostri microfoni - perché la bambina venga affidata a sua nonna, dopodiché faremo fare una valutazione genitoriale sia della madre che del padre, che è assistito da un'altra collega -  e poi un esposto in Procura per capire se il comportamento dei servizi sociali sia stato corretto o no”.