Attualità di Redazione , 10/12/2025 10:22

Negrar, primi tre interventi riusciti in Italia con il nuovo robot “tattile” Da Vinci

negrar ircss

Stanno bene e sono già tornati a casa, i primi tre pazienti operati in Italia all'IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), con il rivoluzionario sistema di chirurgia robotica Da Vinci 5. È il primo robot “tattile” capace di riprodurre la sensibilità umana come mai prima, destinato a trasformare la pratica chirurgica negli ospedali di tutto il mondo. I primi tre complessi interventi chirurgici sono stati eseguiti in tre diverse specialità, urologica, ginecologica e colorettale.

Il primo intervento, di isterectomia radicale per endometriosi severa, è stato eseguito dall'équipe guidata da Marcello Ceccaroni, direttore dell’Unità Operativa Complessa (UOC) di Ginecologia e Ostetricia. Il secondo, di prostatectomia radicale per tumore della prostata, è stato effettuato da Stefano Cavalleri, direttore dell’UOC

di Urologia e da Vincenzo De Marco responsabile dell’Urologia robotica. Il terzo intervento riguarda, invece, un paziente con tumore al colon sottoposto a emicolectomia, cioè alla rimozione di una porzione del colon, dall'équipe coordinata da Giacomo Ruffo, direttore dell’UOC di Chirurgia Generale.