Attualità di Redazione , 05/10/2025 10:30

Gli eventi internazionali spingono il turismo a Verona e sul Lago di Garda

Malcesine

“I dati rilevati dalle piattaforme di monitoraggio Lighthouse e HBenchmark, rilasciati dall’Osservatorio Turistico Verona Garda, confermano come il nostro territorio viva una fase di grande vitalità turistica, trainata da eventi di rilievo internazionale quali Marmomac, Ciottolando e la Festa dell’Uva,” riporta il Presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio.

“Si conferma per Verona un’occupazione media extra-alberghiera del 78% durante Marmomac, con una previsione al 28% per la prima settimana di ottobre. Sul versante lacustre, gli eventi di Ciottolando e della Festa dell’Uva spingono le percentuali fino al 60% a Bardolino, con una media complessiva del 33% sul Lago di Garda Veneto. Nel comparto alberghiero veronese, HBenchmark registra un picco di occupazione al 90,4% e ricavi medi per camera di 162,8€, con la domanda in crescita soprattutto da Italia, Stati Uniti e Regno Unito. Per il Lago di Garda Veneto, le strutture alberghiere segnano un’occupazione media del 54,5%, con punte all’83% in occasione di Marmomac e al 79% nei giorni di Ciottolando e della Festa dell’Uva. Il comparto camping registra invece un’occupazione del 38,3%, con una prevalenza di ospiti tedeschi, italiani e svizzeri. Nel complesso, i numeri confermano come eventi di richiamo internazionale si configurino quali attrattori fondamentali, capaci di valorizzare l’offerta turistica, sostenere l’economia e rafforzare l’immagine di Verona e del Lago di Garda Veneto a livello globale.”

· Strutture extra-alberghiere OGD Verona – Lighthouse

Continua Paolo Artelio: “I dati estrapolati dalla piattaforma di monitoraggio Lighthouse, sulla base del campione raccolto da quattro portali di prenotazione online quali Airbnb, Booking, HomeAway e Tripadvisor, nel periodo dal 23 al 26 settembre 2025 a Verona OGD rilevano una media occupazionale per il settore extra-alberghiero del 78% sul campione analizzato. Sempre a Verona, il dato previsionale per la prima settimana di ottobre segnala una notevole inflessione per una media occupazionale del 28%.”

· Strutture extra-alberghiere OGD Lago di Garda Veneto – Lighthouse

Conclude Artelio: “Per quanto riguarda il versante lacustre, gli ultimi giorni e i primi di ottobre hanno visto e vedranno celebrazioni di grande rilievo come Ciottolando a Malcesine e successivamente la Festa dell’Uva a Bardolino. L’occupazione previsionale al 26 settembre segnava una percentuale media del 37% nella sola Malcesine, al 34% per l’intero Lago di Garda. Mentre per il Comune di Bardolino la percentuale media raggiunge il 46% (considerando che la manifestazione si sviluppa sull’intera settimana), con un picco al 60% per venerdì 3 e sabato 4 ottobre. Complessivamente il Lago, dal 2 al 6 ottobre, raggiunge il 33% di occupazione in locazioni turistiche, il dato maggiore arriva da sabato 4 ottobre.”

· Strutture alberghiere OGD Verona (ad esclusione della OGD Lago di Garda Veneto) – HBenchmark

Per il settore alberghiero, secondo i dati forniti dalla piattaforma di monitoraggio HBenchmark, nel periodo dal 24 al 27 settembre 2025, in concomitanza con la fiera mondiale dedicata alla produzione di marmo e le tecniche per la lavorazione della pietra, l’OGD Verona ha registrato un dato acquisito all’87%, con un ricavo medio per camera in trattamento B&B di 198€. Si è stimato un ricavo medio per camera di 162,8€ mentre la durata media del soggiorno si stabilizza a 3,5 giorni. Dal 10 settembre si è registrata una pressione della domanda di +12,6 punti percentuale nei 15 giorni precedenti la manifestazione.

L’occupazione acquisita giornaliera vede una media al 90% per il Comune di Verona e un 84,6% nella provincia di Verona. Sebbene il dato sulle nazionalità sia da confermarsi solamente in possesso del dato consolidato, per il momento i primi tre Paesi per camere vendute sono: Italia, Stati Uniti e Regno Unito nel Comune di Verona; Italia, Cina e Germania in provincia.

Il dato consolidato conferma un andamento positivo dell’occupazione in occasione di Marmomac nella OGD Verona al 90,4% suddiviso in 94,6% per il Comune e all’85,6%.

Dal 24 settembre all’31 ottobre 2025 si distingue come periodo ricco di concerti; infatti, il maggior numero di arrivi e il più alto tasso di occupazione si registrano in occasione delle esibizioni di Zucchero (92%), Geolier (80%) e Pavarotti (80%) rispetto alla stessa data dell’anno precedente; vi è tenuta anche in provincia per una media al 54,2% con picchi al 95% (Marmomac) e all’88% (Zucchero).

Sul fronte delle nazionalità, dal 24 settembre al 31 ottobre 2025, si rileva la presenza di italiani, inglese e spagnoli sulla base delle camere vendute; in provincia si riconfermano attualmente gli italiani, cinesi e tedeschi. Volgendo un primo sguardo alle prossime Olimpiadi Invernali 2026, dal 5 febbraio al 6 marzo 2026, l’occupazione registra un +22,9 punti percentuale rispetto alla stessa data dell’anno precedente e attualmente si vede un tasso del 36% dell’occupazione acquisita giornaliera.

“Non possiamo che riconfermare i dati,” dichiara il Presidente di Federalberghi Verona, Maurizio Russo. “Marmomac si conferma un appuntamento di straordinaria rilevanza per il nostro territorio, che registra una presenza sempre più significativa di visitatori provenienti dalla Bulgaria e dalla Polonia. Anche la prima settimana di ottobre testimonia ancora una volta il ruolo fondamentale di eventi di questa portata quali veri e propri attrattori per la nostra città.”

· Strutture alberghiere OGD Lago di Garda Veneto – HBenchmark

Sulla sponda Veneta del Lago di Garda, il settore alberghiero raggiunge un’occupazione acquisita dal 24 settembre al 1° novembre 2025 mediamente del 54,5%, da evidenziarsi i picchi all’83% in occasione di Marmomac e parte di Ciottolando, e al 79% tra la International Finn Cup 2025 e la Festa dell’Uva 2025.

Prendendo in analisi il periodo di Ciottolando (dal 26 al 27 settembre), l’andamento acquisito dell’occupazione giornaliera si presenta in linea con quella dell’anno precedente, con un incremento di +0,6 punti percentuale per l’intero Garda Veneto; la variazione è visibile soprattutto nell’Alto Lago con un livello occupazionale al 70,5% rispetto al 66,8% del 2024 alla data di Ciottolando. Tre le prime nazionalità in acquisito si vedono tedeschi, italiani e inglesi nel Comune di Malcesine.

Il Basso Lago, invece, dal 2 al 6 ottobre durante i giorni della Festa dell’Uva 2025, registra un’inflessione acquisita rispetto alla stessa data di osservazione per un totale di occupazione giornaliera al 67,2% (-2,7 pp). Sul Basso Lago il previsionale annuncia l’arrivo da parte di tedeschi, italiani e inglesi; nel solo Comune di Bardolino si aggiungono gli austrici in terza posizione.

Afferma Ivan De Beni, Presidente Federalberghi Garda Veneto: “Le percentuali di occupazione rispecchiano quelle dello scorso anno; quindi, si sta confermando quello che diciamo da mesi: la stagione attuale rispecchia quella del 2024. Ovviamente bisogna tener presente che questo è un dato statistico e che quindi per avere la certezza dobbiamo attendere il consuntivo. Sicuramente in questa parte finale di stagione a fare da traino sono i grandi eventi, da Ciottolando alla Festa dell’Uva. Speriamo nel meteo, che è condizione fondamentale e che in questo momento non ci sta certo aiutando. Desidero in ogni caso fare un plauso a tutte le amministrazioni comunali che si impegnano nell’organizzazione di eventi di rilievo senza i quali la nostra stagione sarebbe già conclusa. È un modo vincente e ormai consolidato di lavorare che da Bardolino arriva a San Zeno di Montagna coinvolgendo tutto il territorio”.

· Comparto Camping OGD Lago di Garda Veneto – FAITA Federcamping

Relativamente al comparto Opern Air, dal 24 settembre al 1° novembre 2025, l’occupazione tende a calare per una media del 38,3% (-7,9pp) rispetto alla stessa data di osservazione nell’anno precedente. In compenso, la pressione della domanda per il periodo è cresciuta di +5,4pp rispetto ai 15 giorni precedenti la data di osservazione del 24 settembre 2025. In calo anche l’occupazione giornaliera in prodotto Bungalow+Mobile Home per un tasso del 48,3%. A popolare i campeggi, in prima posizione si trovano i tedeschi (dato in calo rispetto al 2024), secondi gli italiani (in crescita) e terzi gli svizzeri (in linea con l’anno precedente).