La Regione Veneto sta ottenendo significativi risultati nella lotta contro le liste d'attesa in sanità, con un focus particolare sulla cataratta. Grazie al Piano straordinario 2025, che prevede un investimento di 1,7 milioni di euro, sono aumentati del 34% gli interventi chirurgici rispetto al 2024, con un calo delle prescrizioni scadute e una prima riduzione della lista d'attesa complessiva. A fine agosto, i pazienti con prescrizione non scaduta erano 42.966, mentre quelli con prestazione scaduta erano 7.627, con una diminuzione del 3,7% a giugno, del 4% a luglio e del 7,9% ad agosto.

Il Presidente Zaia ha sottolineato l'importanza di ridurre l'ansia per gli anziani, mentre l'Assessore Lanzarin ha evidenziato l'efficienza organizzativa del Piano, che mira ad azzerare le prescrizioni scadute entro 12 mesi. Con un incremento dell'attività chirurgica, il Veneto punta a ridurre le attese a meno di un anno, migliorando la qualità della vita di migliaia di anziani.