Attualità di Redazione , 02/09/2025 15:55

Buone Vibrazioni, alla scoperta dei giovani veronesi e delle loro culture urbane

buffolo

La fine di un percorso che in un anno ha portato ad esibirsi a Corte Molon decine di artisti emergenti veronesi, ma anche l’inizio di una nuova rassegna che toccherà tutti i principali comuni della provincia, con eventi che coinvolgeranno artisti locali, mettendoli in comunicazione con il pubblico e l’ambiente creativo cittadini. Buone Vibrazioni – evento curato da Biancarosa Onlus, Horse Valley e Centri Giovanili Don Mazzi è stato un successo di pubblico: sul grande palco esterno si sono esibiti alcuni dei cantanti e musicisti più significativi della nuova scena urbana veronese, ma si sono susseguiti anche emozionanti momenti di spettacolo, con performances di ginnastica ritmica e altre discipline acrobatiche. Particolarmente significativi, per i loro contenuti, i talk che hanno riguardato vari aspetti della cultura e della vita delle giovani generazioni veronesi, coinvolgendo oltre ai diretti protagonisti, rappresentanti delle istituzioni e operatori dei settori musicai e sportivi. L’Assessore alle politiche giovanili Jacopo Buffolo ha illustrato come l’amministrazione abbia varato numerosi progetti di integrazione e di valorizzazione delle espressioni giovanili, mettendo disposizione spazi organizzati in vari punti della città. La sua collega Elisa La Paglia, partecipando al talk sulla funzione dello sport nella crescita dei giovani, ha illustrato il progetto che mette a libera disposizione della cittadinanza gli impianti sportivi scolastici, creando così una rete capillare di luoghi nei quali poter svolgere attività fisica e trovare momenti di aggregazione. Parlando invece dei social, come strumento ormai imprescindibile nella comunicazione delle nuove generazioni, l’avvocata Sara Gini ha illustrato come la libertà di espressione debba trovare confini nella responsabilità sociale e in quella normativa. Il Talk sulla musica ha infine coinvolto tra gli altri il direttore di Radio RCS Filippo Cagalli, emittente particolarmente attenta a valorizzare le realtà musicali del territorio. Il dibattito ha toccato il tema dei contenuti nei testi della canzoni, svelando una ricerca e una sensibilità spesso trascurata dal mercato discografico. Ma su tutto ha regnato la musica, con il pop-rap ricercato di Yenko e Giove Di Maggio, l'eleganza internazionale di Francesca De Braco, il funk denso di contenuti personali di Young Twist, il cantautorato più classico di Laria e il racconto urbano tradotto in rime del collettivo Illusion Records