L'Ana Verona sale alla Madonna della Corona per il giubileo degli alpini

Lungo il Sentiero della Speranza con il pensiero rivolto alle Penne Nere che durante la Grande Guerra, su questo territorio e nelle sue grotte, hanno trovato rifugio. In occasione dell’Anno Giubilare, la Sezione Alpini Verona ha organizzato domenica 7 settembre un pellegrinaggio al Santuario Basilica Madonna della Corona.
In occasione di questo appuntamento la Sezione Alpini di Verona ha voluto anche realizzare una targa ricordo che verrà inaugurata durante la mattinata per ricordare quei cittadini che durante il conflitto mondiale trovarono rifugio e salvezza nascondendosi nelle grotte attorno al santuario.
Il programma prevede due itinerari per accedere al Santuario. Il primo percorrendo il Sentiero della Speranza con partenza da Brentino Belluno oppure scendendo la strada con partenza presso la Croce Astile San Giovanni Paolo II. Entrambi i percorsi saranno accompagnati da sacerdoti che condurranno al santuario avvicinandosi con momenti di preghiera e riflessioni. “Il Giubileo degli Alpini al Santuario della Madonna della Corona è molto più di un semplice evento religioso o commemorativo: è un momento di profonda riflessione collettiva su valori come sacrificio, appartenenza, fede e memoria. Il fatto che questo appuntamento si svolga in un luogo tanto suggestivo e simbolico come il Santuario, incastonato tra le rocce del Monte Baldo, rafforza il significato spirituale e umano dell’iniziativa.
Gli Alpini, da sempre, incarnano alcuni dei tratti più nobili dell’identità italiana: la solidarietà, la resilienza, il servizio disinteressato alla comunità”, sottolineano dalla sezione veronese dell’ANA Verona, presieduta da Maurizio Trevisan. “Il “Sentiero della Speranza”, in particolare, è un nome che racchiude un messaggio forte: il cammino, anche se faticoso, porta a una meta luminosa, proprio come nella vita di chi serve con coraggio e umiltà. In un tempo segnato spesso da divisioni, individualismo e smarrimento di valori, ritrovarsi come comunità alpina ai piedi della Madonna della Corona è un gesto che rinnova l’alleanza tra fede, patria e solidarietà. È un’occasione per ricordare chi non c’è più, per rafforzare i legami tra generazioni e per trasmettere ai giovani il senso di una storia fatta di impegno, di silenzioso eroismo e di amore per le proprie radici. Il Giubileo non celebra gli Alpini, celebra tutti noi, quando scegliamo la via della dedizione, dell’altruismo e della speranza”.
Per prenotare la propria partecipazione è possibile contattare il Gruppo Alpini del proprio paese oppure prendere contatti con la segreteria della Sezione Alpini Verona tramite mail ( [email protected] ) oppure telefonando al 045 800 2546. È possibile anche prenotare il pranzo che è stato organizzato in una struttura alberghiera di Spiazzi comunicandolo al momento della prenotazione.
Dopo questo un altro appuntamento molto importante è in calendario nei giorni a seguire: il sopralluogo in città dei membri del consiglio nazionale dell’ANA, tappa fondamentale nell’iter della candidatura di Verona all’Adunata Nazionale 2027.
La salita al Santuario della Madonna della Corona arriva a conclusione di una serie di pellegrinaggi che gli alpini veronesi hanno svolto nelle domeniche estive sui monti veronesi e veneti, da Passo Fittanze a Conca dei Parpari, all’Ortigara, iniziati proprio sulle cime del Baldo a inizio luglio con il 62° Pellegrinaggio alla Chiesetta Sacrario di Costabella.