“Giornate della Didattica”, da mercoledì la 23^ edizione alla Gran Guardia

Si svolgerà da mercoledì 3 a venerdì 5 settembre alla Gran Guardia la 23^ edizione delle “Giornate della Didattica”, manifestazione organizzata dal Comune di Verona con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto.
“Un’occasione – sottolinea l’assessora alle Politiche Educative e Scolastiche Elisa La Paglia – per riflettere sulle sfide e le opportunità che il nostro sistema educativo affronta e per celebrare i progressi compiuti nel percorso verso una scuola di qualità per tutti e per ciascuno. La Gran Guardia accoglierà i visitatori con 150 desk informativi e circa 50 incontri formativi gratuiti e aperti a tutta la comunità educante. Una ricchissima offerta formativa, resa possibile dall'unione di moltissimi enti, istituzioni e attività del Terzo settore della città, che si sono messi a disposizione e in dialogo con il mondo scolastico”.
Novità dell’edizione 2025 sarà il focus sui Patti Digitali, spinti dalla mobilitazione delle famiglie e di importanti pedagogisti per il benessere di ragazze e ragazzi.
Verrà inoltre dato spazio ai nuovi progetti in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona – Dipartimento di Scienze Umane e ai risultati dei progetti realizzati dal Comune con l’ULSS 9 Scaligera e l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona per restituire la documentazione dei benefici apportati grazie alla stretta collaborazione tra scuola, enti territoriali e famiglie.
Con lo scopo di favorire sempre più la collaborazione sinergica tra la scuola e la città, l’edizione 2025 si articolerà in diverse occasioni di confronto tra insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado ed esperti dell’educazione, della formazione, della didattica e responsabili di realtà istituzionali o associative che si occupano di tematiche di interesse scolastico. E’ stato infatti costruito un ricco programma di incontri ed interventi che si svolgeranno in contemporanea in diversi ambienti della Gran Guardia, offrendo ai visitatori la possibilità di spaziare su numerose tematiche.
Il programma della manifestazione è stato presentato oggi dagli assessori alle Politiche Educative e Scolastiche Elisa La Paglia, alla Cultura, al Turismo e ai Rapporti con l’UNESCO Marta Ugolini e alle Politiche giovanili e alla Memoria Storica Jacopo Buffolo.
Sono intervenuti: Giuseppe Venturini di UAT Verona, Leonardo Zoccante di ULSS 9 Scaligera, Fabio Ferrari dell’Università degli Studi di Verona, Claudio Girelli dell’Università degli Studi di Verona, Alessio Perpolli dirigente Scolastico IC Bosco Chiesanuova, Giovanni Luca Mancuso dirigente Scolastico IC 16-17, Monica Tardiani di Rete TanteTinte, Laura Parenti di Rete OrientaVerona, Daniela Galletta e Wanna Bianchi di Rete Scuola e Territorio: Educare insieme.
Di particolare rilievo, tra gli interventi previsti dal programma delle Giornate della Didattica:
Il 3 settembre alle 17.30, Buvette - Patti digitali di comunità. Alleanze educative tra famiglia, scuola, pediatri e territorio. Intervengono Marco Grollo – Coordinamento Nazionale Patti Digitali; Alessio Perpolli – Dirigente scolastico IC Bosco Chiesanuova (VR); Giulia Cangiano – Presidente APCP Associazione Culturale Pediatri; Davide Dal Maso – Social Warning Movimento Etico Digitale.
Il 4 settembre dalle 9.45, Auditorium - Dalla ricerca alla Didattica. Narrazioni di esperienze nella scuola dell’Infanzia e Primaria: una carrellata di Percorsi di Service Learning nel CdS in Scienze della Formazione Primaria – Università di Verona, Dipartimento di Scienze Umane.
Il 4 settembre alle 14, Buvette - Presentazione dati del progetto PRE.DIS.A. Insieme prima che sia troppo difficile: costruire un’alleanza operativa scuola, famiglia e sanità per la prevenzione dei disturbi dell’apprendimento. Intervengono Leonardo Zoccante, Sabrina Fadel ed Eleonora Pizzocaro – ULSS 9 Scaligera.
Il 4 settembre alle 15, Buvette – Mappe per una comunità educante a sostegno di saperi, competenze, autonomie delle bambine e dei bambini.
Educazione come pratica di cura. La teoria della responsabilità educativa di Luigina Mortari
Marco Ubbiali e Federica Valbusa – Università degli Studi di Verona
Il 4 settembre alle 16, Buvette – Un rito è qualcosa che fai per calmare i sospiri. Le competenze dell’infanzia sul teatro. Francesca Romana Rietti, storica del teatro e Rosanna Sfragara, attrice
Il 4 settembre alle 17, sala Convegni – Giftedness Education nel XXI secolo. Che cosa è cambiato? Parliamone insieme. Strumenti e strategie per l’inclusione. Intervengono: Valentina Gianfermo, Anna Maria Roncoroni, Emozionalmente Gifted Associazione Verona.
Il 5 settembre alle 17, Buvette – Bullismo femminile a scuola. Cooprogettare azioni di contrasto con le comunità scolastiche veronesi. Intervento di Antonia De Vita – Università degli Studi di Verona
Il 5 settembre alle 16, Auditorium – Casa mia. L’educazione interculturale tra canzoni e parole. Lezione-Concerto. Intervento di Fabio Caon – Università degli Studi di Venezia
Il 5 settembre alle 18, Buvette – Il talento della rondine. Matteo Bussola intervistato da Daniela Galletta dell'Associazione Prospettiva Famiglia
L'Assessorato alla Cultura, al Turismo e ai Rapporti con l'Unesco sarà presente con l’ottava edizione de “Il Museo Liquido. Didattica: tra innovazione e tradizione. Idee per nuove forme di apprendimento”.
“La didattica museale gioca un ruolo cruciale nell’apprendimento – sottolinea l'assessora alla Cultura, al Turismo e ai Rapporti con l'Unesco Marta Ugolini –, avvalendosi di metodi di insegnamento informale ed esperienziale e collocandosi in contesti dove i ragazzi e le ragazze sono portati a interagire con luoghi della cultura, artefatti artistici ed installazioni. Alla base dell'offerta proposta è la convinzione che la curiosità dei giovani visitatori vada alimentata con proposte sempre nuove e soprattutto accessibili, in grado di promuovere la comprensione delle diverse culture e prospettive per una società aperta e multidimensionale.
Alle Giornate della Didattica, Il Museo Liquido presenterà tre interventi di approfondimento per docenti delle scuole di ogni ordine e grado, operatori didattici, famiglie e appassionati in ambito didattico”.
Interventi Museo Liquido
Abituare la mente: il patrimonio culturale e l’esperienza della slow art
Come educare i giovani al patrimonio culturale ed affascinarli? Un incontro dedicato all’accessibilità di pensiero e alla capacità di trasformare luoghi e temi in esperienze coinvolgenti. Attraverso esempi concreti, i relatori propongono nuove pratiche operative, come la più moderna slow art. Intervengono: Mariangela Scarpini – Università degli Studi di Parma e Fiorenzo Fisogni – Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia.
Sguardi condivisi: esperienze, progetti, incontri
Qual’è il ruolo dei musei civici di Verona?
I curatori responsabili delle collezioni raccontano sedi e progetti che rinnovano il dialogo tra patrimonio, città e comunità.
Un sistema vivo che unisce memoria e ricerca. Intervengono: Francesca Morandini – Museo Archeologico al Teatro Romano e Museo Lapidario Maffeiano; Patrizia Nuzzo – Galleria d’Arte Moderna Achille Forti; Luca Fabbri – Museo degli Affreschi G.B. Cavalcaselle; Leonardo Latella – Museo di Storia Naturale.
Echi di mura, voci di futuro. ArtVerona per i giovani
Come avvicinare le nuove generazioni all’arte? Il responsabile UNESCO della città scaligera, in collaborazione con ArtVerona, presenta un progetto dedicato agli studenti veronesi. L’idea nasce dalla volontà di creare una rete attiva con le scuole del territorio. Una proposta di connessione al patrimonio cittadino attraverso la sperimentazione artistica. Intervengono: Ettore Napione – sito UNESCO e Cinta Muraria; Laura Lamonea e Thomas Ba – ArtVerona.
Di particolare rilevanza sarà inoltre il convegno GIOVANI, CULTURA E MEMORIA "Fascismo, Resistenza, Libertà Verona 1943-1945" e la didattica della storia, a cui prenderà parte fra i relatori l’assessore alla Politiche Giovanili e alla Memoria Storica Jacopo Buffolo.
“La mostra ‘Fascismo, Resistenza, Libertà. Verona 1943-1945, in programmazione a Castelvecchio, sta dando grandi risultati – sottolinea l’assessore alle Politiche giovanili e alla Memoria storica Jacopo Buffolo –. Abbiamo superato i 90.000 visitatori ed è fondamentale, dopo la scelta di proroga fino al 2 novembre, in questi mesi di ripartenza dell’anno scolastico, riuscire a coinvolgere sempre di più gli studenti. Si tratta infatti di una mostra che è stata sviluppata con degli strumenti di didattica innovativa della storia, particolarmente apprezzati dai giovani”.
Inoltre, saranno presentate le proposte didattiche delle Biblioteche del Comune di Verona e l'esperienza dei PCTO in Biblioteca Civica.
La partecipazione a tutte le iniziative è ad ingresso libero.
E’ suggerita l’iscrizione agli incontri formativi attraverso la pagina dedicata sul sito web del Comune di Verona www.comune.verona.it