Attualità di Redazione , 19/08/2025 6:41

Al via il censimento della popolazione e delle abitazioni, Benini: "Obbligatorio compilarlo"

Federico Benini
Federico Benini

Sono in distribuzione in questi giorni e fino ai primi di settembre le lettere dell’Istat rivolte alle famiglie estratte a sorte per partecipare al Censimento Permanente della Popolazione e delle Abitazioni 2025. Le comunicazioni stanno arrivando anche a Verona, dove oltre quattromila famiglie, anche unipersonali, saranno coinvolte nella rilevazione stabilita a partire dal 6 ottobre e fino al 23 dicembre. Il Censimento permanente ha sostituito quello decennale e si svolge ogni anno coinvolgendo solo un campione di famiglie, estratte casualmente dal Registro Statistico della Popolazione. Si tratta di un’indagine statistica fondamentale per conoscere in modo aggiornato le caratteristiche demografiche e sociali della popolazione residente in Italia e orientare le politiche pubbliche.

“La partecipazione al Censimento è obbligatoria – spiega l’assessore ai Servizi Demografici, Federico Benini - per le famiglie estratte nel campione e avviene attraverso la compilazione di un questionario Istat. È importante rispondere perché saranno raccolte informazioni utili anche per dare un indirizzo più aderente alla realtà socio-economica alle politiche dei Comuni. Rappresentano quindi una base importante per prendere decisioni su numerosi temi”.

Le modalità di partecipazione variano in base al tipo di rilevazione. Alcune famiglie riceveranno una lettera con le credenziali per accedere al questionario online direttamente dal sito dell’Istat. In questo caso, sarà possibile compilare il questionario in autonomia entro il 9 dicembre. In alternativa, sarà possibile ricevere assistenza gratuita da un rilevatore comunale o recarsi presso i Centri Comunali di Rilevazione fino al 23 dicembre.

Per altre famiglie selezionate, l’avvio della rilevazione sarà segnalato da una locandina affissa nel proprio palazzo o cortile, accompagnata da una lettera firmata dal Presidente dell’Istat. In questo caso, la compilazione avverrà esclusivamente tramite intervista con un rilevatore incaricato dal Comune, che si presenterà in data e ora indicati per concordare un appuntamento. Qualora il primo contatto non vada a buon fine, la famiglia sarà successivamente contattata dall’Ufficio Comunale di Censimento. Per queste famiglie non è prevista la compilazione autonoma online e la raccolta dei dati terminerà il 22 novembre: per la compilazione del questionario esse dovranno recarsi all’Ufficio Comunale di Censimento.

Il Censimento permanente ha sostituito quello decennale e si svolge ogni anno coinvolgendo solo un campione di famiglie, estratte casualmente dal Registro Statistico della Popolazione. Viene effettuato a campione in 31 Comuni della provincia, compresa la città scaligera, sotto il coordinamento e la vigilanza della Prefettura di Verona.

Questo approccio consente all’Istat di raccogliere informazioni continue, più tempestive e rappresentative, utili grazie all’integrazione dei dati raccolti dalle indagini e quelli provenienti dalle fonti amministrative, l’Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive su famiglia, cittadinanza, istruzione, occupazione, abitazione, utilizzo di internet, trasporti e mobilità. Tali dati sono utili a orientare le politiche pubbliche in tema di istruzione, occupazione, abitazioni, mobilità, uso delle tecnologie e altro ancora. I dati sono raccolti e utilizzati in forma aggregata esclusivamente a fini statistici, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy.

La collaborazione dei cittadini è essenziale. Partecipare è un dovere civico e un obbligo di legge, sanzionato in caso di inadempimento. Per dubbi o informazioni, è attivo il numero verde Istat 1510. A livello locale, è possibile contattare l’Ufficio Comunale di Censimento ai numeri 045 8077871, 045 8077219 o 045 8077621, oppure scrivere all’indirizzo email [email protected]