VIDEO | Caldo e animali, i comportamenti insoliti delle specie al Parco Natura Viva
Il caldo è torrido anche per gli animali del Parco Natura Viva di Bussolengo. Con il rialzo delle temperature, anche loro cercano refrigerio e possono trovarlo con lunghi bagni nei ruscelli, nei laghetti e sotto le cascate. A immergersi per combattere la calura ci sono anche alcuni insospettabili, come i leoni e i formichieri giganti. A conferma che la plasticità comportamentale è un elemento chiave per la sopravvivenza: le intuizioni di un singolo, se vantaggiose, possono essere osservate e riprodotte, permettendo anche ad animali poco inclini all’ambiente acquatico di sfruttare le risorse presenti.
Scena insolita a tal proposito al parco Natura Viva, inquadrata dalla keeper degli uccelli: Nestore, il pappagallo kea, è immortalato mentre compie capriole nel ruscello. Si rotola completamente più volte per bagnare tutte le penne, immergendo con cura entrambe le ali. Un comportamento inaspettato per una specie considerata la più intelligente tra i pappagalli, che generalmente usa l’acqua solo per ammorbidire il cibo prima di mangiarlo. Grande sollievo anche per gli unici due formichieri giganti d’Italia, che passeggiano fino a raggiungere il proprio laghetto lasciandosi andare ad un bagno rinfrescante, immergendo tutta la loro folta pelliccia.
Nessuna sorpresa invece da pinguini, ippopotami e lontre giganti: si tratta di specie che dipendono dall’acqua per vivere, nella quale giocano e si spostano con grande agilità. Nei loro grandi bacini trascorrono gran parte della giornata, indipendentemente dalla stagione. Ma con il caldo di Ferragosto questi diventano veri e propri rifugi termici.