Capannoni di via Belluzzo, Bissoli: "Con la riqualificazione sede di inziative per i giovani"

La Giunta comunale ha approvato oggi il progetto di fattibilità tecnico economica (PFTE) dei lavori di riqualificazione funzionale di due capannoni di proprietà comunale, nello stabile in via G. Belluzzo n. 2A, nel quartiere di San Michele Extra, un tempo sede dei laboratori dell’Istituto scolastico “L. Da Vinci”, per la somma complessiva di 270.000.
Il progetto risponde ai fabbisogni evidenziati dall’Amministrazione comunale, a seguito del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 30 del 4 marzo 2025, con il quale il Comune di Verona, in qualità di capofila dell’Ambito Territoriale Sociale VEN_20 - Verona (ATS), ha presentato una proposta progettuale che prevede l’attivazione, all’immobile comunale di via Belluzzo 2/A di una serie di interventi socio-educativi per l’inclusione e l’integrazione di pre-adolescenti e adolescenti.
Il progetto è stato ammesso al finanziamento a valere su fondi per l’Inclusione e la lotta alla povertà 2021-2027, per un importo complessivo di 2.778.498 euro, di cui 270.000 euro destinati proprio ai lavori di riqualificazione dell’immobile di via Belluzzo.
Nel dettaglio, l’intervento prevede lavori edili e impiantistici finalizzati a riqualificare e “bonificare” gli ambienti esistenti all’interno dei capannoni per quanto riguarda la sistemazione delle pavimentazioni, delle pareti verticali, comprensive anche di alcuni mirati risanamenti strutturali, nonché, al completamento, per il rifacimento dei servizi igienici esistenti; il tutto per una superficie complessiva di circa 850 mq.
“Con la delibera odierna – sottolinea la vicesindaca e assessora al Patrimonio Barbara Bissoli - grazie all’impegno straordinario della Direzione Edilizia Pubblica, la Giunta giunge in tempi record alla decisione di riqualificare il patrimonio immobiliare in disuso per consentire agli Assessorati e alle Direzioni competenti di sviluppare gli importanti progetti socio-educativi previsti a favore di adolescenti e pre-adolescenti, che favoriscono lo sviluppo delle potenzialità e valorizzano le competenze affettive e relazionali delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, iniziative in questo caso finanziate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali su proposta dell’Ambito Territoriale Sociale di cui il Comune di Verona è capofila".