Il Piano Nazionale di Contrasto all'Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025, finanziato con 120 milioni di euro distribuiti su tre anni, è destinato a essere prorogato fino al 31 dicembre 2026. La decisione definitiva sulla proroga sarà presa dalla Conferenza Stato-Regioni, che si esprimerà il prossimo 30 luglio. Questo allungamento del Piano si allinea con le tempistiche previste per le Regioni, che dovranno presentare le loro azioni regionali nei settori umano, veterinario e ambientale.

A seguito di un'intesa raggiunta lo scorso aprile, la Conferenza Stato-Regioni ha definito la distribuzione delle risorse stanziate dalla legge di bilancio per il Piano, con 40 milioni di euro assegnati per ciascun anno dal 2023 al 2025. Ogni Regione dovrà, entro 90 giorni dall'intesa, inviare alla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute una delibera regionale, che specifichi le azioni prioritarie da intraprendere (già avviate o da avviare) nelle aree umana, veterinaria e ambientale, con scadenza fissata al 31 dicembre 2026. Le azioni dovranno essere finanziate esclusivamente con queste risorse, senza attingere a fondi già previsti per altre iniziative.