Attualità di Redazione , 12/07/2025 13:26

La Russa nominato alla guida dell'ACI, il plauso del presidente veronese Baso

Geronimo La Russa
Geronimo La Russa

Dopo 12 anni, l’Automobile Club d’Italia ha un nuovo presidente. Geronimo La Russa è il 19° Presidente dell’ACI per il quadriennio 2025-2028. L’associazione degli automobilisti è tornata a scegliere la sua guida attraverso le urne con una maggioranza decisamente ampia: La Russa ha ottenuto, infatti, oltre il 78per cento dei 2.112 voti rappresentanti la totalità degli aventi diritto. E ACI Verona plaude all’elezione del nuovo presidente nazionale.

“Sono stato per anni a fianco di Geronimo La Russa nel Comitato Esecutivo di ACItalia e ritengo sia la persona giusta al momento giusto”, è il primo commento del presidente di ACI Verona Adriano Baso. “Nel compimento dei suoi 120 anni di storia, ACI ha bisogno di una rivisitazione delle sue funzioni e dei suoi target. Inoltre si rendono indispensabili un maggiore interessamento e una più forte collaborazione con i 98 Automobile Clubs federati. Quindi mai più una persona sola che decida su tutto, ma un gruppo di presidenti esperti che supportino Geronimo nelle varie funzioni e nella gestione delle società partecipate. Anche perché ACI ha tali e tante attività che una persona sola non è assolutamente in grado di gestire con la dovuta attenzione. Un punto su cui con La Russa siamo assolutamente d’accordo”, analizza Baso che esprime al neo presidente “un grande in bocca al lupo per il gravoso compito che lo attende”, aggiunge Baso.

Nato a Milano, avvocato, sposato con 2 figlie, Geronimo La Russa, figlio dell’attuale presidente del Senato, è stato eletto alla guida di ACI per il quadriennio 2025/2028. La Russa, classe 1980, ha già ricoperto la carica di Vice Presidente dell’Automobile Club d’Italia ed è uno dei fondatori di ACI Storico e grande cultore di motori e corse sportive. “È per me un grande onore – ha dichiarato Geronimo La Russa, subito dopo l’elezione – essere stato eletto a guidare l’ACI, un’Istituzione che rappresenta un patrimonio per il Paese, per i cittadini, per i territori, per il mondo dello sport. Questo risultato è frutto di un lavoro condiviso, che parte da lontano e guarda al futuro. Lavorerò con spirito di servizio, ascolto e determinazione, nel rispetto di ogni sensibilità e con una squadra competente ed appassionata”.