"La crudeltà non ha scuse", presentata la campagna contro il maltrattamento degli animali

Sono due le immagini selezionate per la campagna protagonista su social, totem digitali e affissa su manifesti, che mostrano un cane e un gatto oggetto di gravi maltrattamenti ed incuria umana, con ferite che non lasciano dubbi sulla violenza subita.
Si tratta del cane Bruno e del gatto Piumino che sono stati recentemente vittime entrambi di violenza ed incuria umana, due brutte storie che purtroppo hanno interessato la provincia di Verona.
“Anche quest’anno sono state scelte delle immagini forti – evidenzia il consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea, che ha coordinato la campagna – per scuotere il cuore e risvegliare le coscienze delle persone, che molto spesso risultano indifferenti verso la sofferenza di altri esseri viventi come gli animali e che invece, esattamente come l’uomo, provano dolore e hanno dei sentimenti.
E’ necessario tenere accesa la luce che è presente nell’anima di ognuno di noi e risvegliare anche il senso di pietà nei confronti di chi soffre, persone o animali che siano.
Ricordo che gli animali sono esseri senzienti e che ad essere maltrattati non sono solo i cani e i gatti che sono quelli più vicini a noi in quanto abitano nelle nostre case ma ci sono anche i cavalli, i conigli e altri animali che non sono d’affezione com quelli da reddito e da allevamento o la fauna selvatica”.
Il mese scorso è stato approvato il nuovo Regolamento per la tutela degli animali del Comune di Verona che, oltre ad essere lo strumento che consente di tutelare i diritti e la dignità degli animali che vivono nel nostro Comune, ha inasprito le sanzioni verso chi li maltratta o non li gestisce correttamente, potendo causargli sofferenza,. Tra gli obiettivi quello di favorirne la corretta convivenza con l’uomo, riconoscendogli il diritto a un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche.
Barbara Likar, responsabile della Direzione Ambiente, ha ringraziato “gli uffici, l'Ufficio Tutela Animali nell'ambito della Direzione Ambiente, e l'Ufficio Comunicazione della Direzione Ambiente, perché hanno collaborato per realizzare questa campagna e questo Regolamento, le cui novità diffonderemo in città nei prossimi mesi”.
La campagna ha impiegato immagini cortesemente messe a disposizione da Associazioni che operano quotidianamente sul nostro territorio per la difesa e la tutela degli animali ed i particolare da parte di Lav Sezione di Verona nel caso del cane Bruno e da Animalisti Verona OdV ne caso del gatto Piumino.
Lorenza Zanaboni, responsabile della Lav Verona e Emanuela Giarraputo presidente degli Animalisti Verona hanno ricordato come siano sempre di più i casi di maltrattamento e incuria di animali sia d’affezione che non. Mentre Romano Giovannoni, presidente di Enpa Verona e della Consulta per la tutela degli animali ha presentato un altro fenomeno sempre più importante “quello delle adozioni inconsapevoli: almeno il 45% degli ospiti del canile è stato abbandonato da persone che non volevano più tenerli”.