Attualità di Redazione , 09/07/2025 9:00

Nuova piazza del Porto a Parona, inizia la fase di ascolto

Piazzetta del Porto
Piazzetta del Porto

In un'assemblea partecipata, l’Amministrazione ha presentato il concept di spazio urbano riqualificato, elaborato dal Politecnico di Milano - Polo di Mantova, che è la base dell'ascolto e del confronto con la cittadinanza in vista della progettazione vera e propria.

Nuova piazza del Porto a Parona, inizia la fase di ascolto. Ieri sera l’Amministrazione ha presentato alla cittadinanza un concept di spazio urbano, elaborato dal Politecnico di Milano - Polo di Mantova, per avviare un iter di confronto e dialogo cui seguirà poi la progettazione vera e propria e la messa a terra dell’opera. Un cantiere da 450mila euro che si concluderà entro il 2026. Come ha spiegato la presidente della 2^ Circoscrizione, Elisa Dalle Pezze, cittadine e cittadine di Parona hanno tempo fino al 30 settembre per presentare osservazioni e suggerimenti sulle linee progettuali presentate, scrivendo alla mail [email protected].

“Piazza del Porto, come altri spazi aperti urbani - ha esordito la vicesindaca e assessora all’urbanistica, ai beni culturali e al paesaggio Barbara Bissoli - piazze e vie che hanno valore storico o artistico sono beni culturali tutelati dal Codice dei Beni Culturali. L’Assessorato all'Urbanistica ha voluto stringere una collaborazione scientifica con il Politecnico di Milano - Polo di Mantova dal titolo “Spazio Pubblico della città storica nella memoria e nel progetto contemporaneo, ruoli e identità urbana tra antico e nuovo”. La finalità è quella di offrire una visione sulla riqualificazione di questi beni culturali, individuando i valori storici e artistici da tutelare. Possiamo contare su un team di accademici, specializzati nei diversi ambiti: storico, scientifico, urbanistico, topografico, paesaggistico, ingegneristico e progettuale. E’ un approccio che interessa anche altri quartieri della città, ma che si concretizza a partire dalla piazza del Porto, qui a Parona. In questa occasione presentiamo un primo concept per aprire il dialogo con la cittadinanza che abita questi luoghi e che, quindi, può contribuire alla definizione di quello che sarà il progetto esecutivo di quest'opera”.

ll programma di riqualificazione di Viale Brennero e Piazza del Porto a Parona, un intervento di circa 450mila euro che lascia inalterati gli attuali giardini storici, lato est, e si concentra sulla parte asfaltata tra i giardini stessi e l’imbocco delle diverse vie che qui confluiscono; in particolare, l'ipotesi è di riqualificare sia via Valpolicella mediante la sua pedonalizzazione, sia la parte di Viale Brennero situata nella parte bassa dell’abitato che corre in fregio al fiume Adige, nel tratto prospiciente a Piazza del Porto, mediante la sua risagomatura rispetto al suo attuale tracciato. Il numero di parcheggi esistenti dovrebbe rimanere inalterato e gli stalli di fronte alle attività commerciali prospicienti sulla Piazza spostati poco distante lungo la strada del Brennero, per offrire quello spazio alla libera fruizione dei pedoni.

“Puntiamo su in investimento importante – ha dichiarato l’assessore alle Strade e all’Arredo Urbano, Federico Benini - in un quartiere periferico, ma tra i più caratteristici, un quartiere anche che forse per troppi anni è stato penalizzato perché considerato come zona di passaggio tra la città e la Valpolicella. La cifra è sostanzialmente la stessa del progetto che avviene in centro storico della qualificazione in piazza Bra' Molinari, un investimento di pari valore, sintomo del fatto che per noi tutti i quartieri hanno pari dignità, cosa che non è scontata. A Parona realizzeremo un viale alberato così come prevediamo di fare o abbiamo fatto in altre aree della città: ad esempio in via Negrelli allo Stadio, in via Scarlatti in Borgo Venezia, in piazzale Brodolini alle Golosine e in via Rosmini in centro storico”.

Secondo il concept presentato dalla prof.ssa Barbara Bogoni del Politecnico, responsabile scientifica del progetto scientifico, l’area della Piazza e del prospiciente Viale del Brennero saranno completamente ridisegnate cercando una certa inclinazione verso il fiume. La viabilità di attraversamento sarà spostata sempre lato fiume e sarà costruito un tratto di marciapiede a ridosso del muraglione. Si creerà così un’area sostanzialmente pedonale che verrà delimitata con dei dissuasori verso la strada. La nuova conformazione della Piazza con pendenza verso il fiume è funzionale a migliorare la raccolta ed il deflusso delle acque meteoriche che spesso creano problemi alle case che affacciano la piazza stessa. Il nuovo spazio, riservato alla pedonalità, ha lo scopo di agevolare garantire la necessaria sicurezza di movimento delle persone che la frequenteranno. L’attuale pavimentazione in asfalto, di Viale del Brennero e dell’area adiacente ai fabbricati che verrà pedonalizzata, verrà sostituita con altra di qualità e pregio superiore che indurrà anche le auto a rallentare, durante l’attraversamento della Piazza.

A margine dell’affollato incontro, l’assessora alle Politiche scolastiche e educative, Elisa La Paglia, ha sottolineato come “Nelle scuole elementari di Parona C. Zorzi abbiamo scoperto come mai la mensa è sempre fredda: la parte interrata della scuola non è mai stata completata. Un grave problema a cui metteremo mano a breve. Analogamente per la scuola dell’infanzia a Parona sarà ripristinata la guaina di copertura del tetto, ora costituita in prevalenza da ghiaia, con una membrana che impedirà finalmente all’acqua di penetrare nelle aule e in palestra”.