Si è conclusa oggi a Verona l'iniziativa nazionale "Azioni per la Sostenibilità Locale". L'evento, promosso dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane in collaborazione con il Comune di Verona e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha visto una grande partecipazione e un confronto proficuo sui temi cruciali per il futuro sostenibile delle nostre città.

La giornata ha riunito esperti, amministratori e rappresentanti locali per discutere di sviluppo sostenibile, neutralità climatica, rigenerazione urbana e politiche di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici.

Dopo i saluti istituzionali della presidente del Coordinamento Agende 21, Renata Zuffi e dell’assessore all’Ambiente e Transizione Ecologica del Comune di Verona Tommaso Ferrari, si sono susseguiti gli  interventi di esperti nazionali e internazionali. Tra questi: Mara Cossu e Annalidia Pansini del MASE, Silvano Falocco (Fondazione Ecosistemi), Sabrina Bresciani (Politecnico di Milano – Net Zero Cities), Francesc Muñoz (Universitat Autonoma de Barcelona), Francesco Musco (Università IUAV di Venezia) e l'assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin.

L'Assessore all'Ambiente del Comune di Verona, Tommaso Ferrari, ha espresso grande soddisfazione: "Siamo orgogliosi di aver ospitato a Verona un appuntamento nazionale così rilevante. La nostra città è impegnata concretamente nel percorso verso la sostenibilità, attraverso una visione strategica e una pianificazione integrata. L'incontro con esperti e amministratori di tutta Italia è stato un'occasione preziosa per rafforzare le alleanze tra territori e condividere obiettivi comuni."

Tra le iniziative del Comune vi è il progettoèVRgreen, che si propone di mappare entro il 2027 gli indicatori di qualità dell’aria, le isole di calore urbano, la biodiversità urbana, la copertura del verde e proporre scenari di progetto per strategie di forestazione volte ad ottimizzare i servizi ecosistemici forniti dalle piante. Un progetto che vede insieme Comune di Verona, Università di Verona, Università di Padova e gode del contributo di Fondazione Cariverona.

Nel corso dell’assemblea sono stati approfonditi temi fondamentali come la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), il Green Public Procurement e le Missioni Europee per la neutralità climatica. Ampio spazio è stato dedicato anche alle esperienze locali e regionali di rigenerazione urbana e resilienza. I rappresentanti di dieci Comuni e Città Metropolitane sono stati invece i protagonisti di una tavola rotonda durante la quale hanno condiviso buone pratiche e progetti innovativi già in atto nei rispettivi territori.

Renata Zuffi, presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, ha sottolineato l'importanza del ruolo delle comunità locali: "La risposta delle comunità locali alla crisi climatica è fondamentale. Con 'Azioni per la Sostenibilità Locale' abbiamo voluto rafforzare il dialogo tra istituzioni, territori e conoscenza tecnico-scientifica. Le esperienze presentate dimostrano che le città italiane non solo sono pronte, ma stanno già agendo con coraggio e responsabilità. Il nostro ruolo è quello di continuare a fare rete, fornendo strumenti e spazi per consolidare questo cambiamento."

A fine giornata l'Assemblea annuale del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane ha approvato i bilanci, presentato testimonianze dai territori e lanciato il bando del Premio "Emilio d'Alessio" 2025, insieme a nuove proposte progettuali per il prossimo anno.