Sabato 28 giugno, alle ore 18:00, piazza dei Signori sarà il cuore pulsante di una mobilitazione popolare per la pace e la giustizia in Palestina. L'evento è promosso in collaborazione con una vasta rete di realtà civili, laiche e religiose del territorio, unite da una comune esigenza di giustizia e dalla volontà di alzare la voce contro le guerre e le violazioni dei diritti umani.

A sostegno dell’iniziativa, è intervenuto anche il presidente provinciale dell’ANPI Verona, che ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per spiegare le ragioni profonde dell’adesione:

"L’ANPI di Verona parteciperà convintamente, con tutte le sue sezioni provinciali, aderendo all'appello per la manifestazione del 28 giugno in Piazza dei Signori. Dopo la Liberazione tutti dissero: 'Mai più!'. Per questo scrissero in Costituzione: 'L’Italia ripudia la guerra'. Oggi, 80 anni dopo quel 25 aprile, noi rinnoviamo quel giuramento. Mai più! Un impegno che avvertiamo come indispensabile momento di condivisione con tutte quelle forze, movimenti, associazioni laiche e religiose che, come noi, percepiscono la drammaticità della condizione che il mondo sta attraversando. Nel tempo infame che stiamo vivendo, abbiamo l'obbligo di unirci – donne e uomini con diverse opinioni politiche – nello stesso giuramento: 'Mai più!'. Noi lottiamo per l’unica vittoria possibile: la vittoria della pace contro la guerra in Italia e nel mondo. La vittoria dei diritti dell’umanità e della dignità della persona umana contro i mostri della guerra e dell’autoritarismo. Mai come oggi, in questo tempo drammatico, noi gridiamo: contro la guerra e per l’umanità!"

La manifestazione vuole essere un momento di riflessione, ma anche di mobilitazione attiva, in difesa della pace e dei diritti dei popoli. In un momento storico segnato da conflitti e ingiustizie, l’ANPI invita a non restare indifferenti.