Domenica 8 giugno, alle ore 18 il timbro squillante della voce collettiva che si libera dall’Ensemble di Ottoni del Conservatorio Dall’Abaco di Verona vibra attraverso le navate della Basilica di San Zeno.

Un suono vivo che scorre dall’energia delle marce e delle fanfare per sfiorare la quiete delle
emozioni più intime e sottili e che proviene dalle pagine dei grandi maestri del ventesimo secolo,
un suono che affiora dalle pagine di Strauss in apertura, per sciogliersi nel canto silenzioso di
profonda gioia interiore del compositore contemporaneo Lauridsen.

Un linguaggio musicale denso e articolato che viene tradotto per l’ascoltatore dall’organico
dell’Ensamble di Ottoni composto dagli allievi dei corsi accademici. Dirige il Maestro Alberto Frugoni.