I costruttori edili ANCE e il Children’s Museum di Verona insieme per educare, divertendosi, i cittadini di domani. Cresce l’attesa per la nuova area del museo con un vero e proprio cantiere in miniatura. Una partnership con tante iniziative per i più piccoli.

Le mani nella materia, già da piccoli, per imparare a costruire in modo consapevole. Si chiama “Costruiamo il Futuro” il nuovo grande progetto educativo promosso dal collegio scaligero di ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e il Children’s Museum Verona, una delle realtà più innovative nel panorama della divulgazione scientifica per l’infanzia in Italia. Una partnership ambiziosa e strutturata, che punta a sensibilizzare le nuove generazioni ai valori del costruire consapevole, della sostenibilità e dell’educazione STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), unendo il mondo dell’impresa e quello della cultura in una sinergia inedita.

Alla base di questo progetto c’è un messaggio forte: costruire non è solo erigere edifici, ma formare menti, visioni e consapevolezze. E proprio da questo principio nasce la collaborazione tra due realtà apparentemente lontane, che condividono però la stessa tensione verso il futuro: da un lato ANCE Verona, portavoce dell’edilizia di qualità, dall’altro il museo esperienziale dedicato a tutti i bambini e ragazzi da 0 a 12 anni, che ogni anno accoglie oltre 90.000 visitatori. A favorire il dialogo tra i due soggetti promotori la vicinanza fisica: la sede dei costruttori veronesi è, infatti, adiacente al Children Museum nella zona riqualificata degli ex Magazzini Generali.

Il progetto si articolerà in una serie di attività distribuite lungo l’arco dell’anno, con momenti di grande impatto pubblico e appuntamenti diffusi. Tra questi, il fulcro simbolico ed educativo sarà la realizzazione di una nuova area permanente all’interno del museo: “Il Cantiere dei Piccoli”, sulla scia di quanto già messo in campo al Boston Children's Museum. Uno spazio interattivo progettato come un vero e proprio cantiere edile in miniatura, ispirato ai principi dell’apprendimento esperienziale (hands-on). Rampe, tunnel, ponti, escavatori giocattolo, martelli pneumatici, bobcat a misura di bambino: tutto è pensato per far vivere ai piccoli visitatori un'esperienza concreta e coinvolgente, in cui possano sperimentare il ruolo del costruttore, stimolando il pensiero critico e la capacità di problem solving. L’inaugurazione del cantiere è prevista tra settembre e ottobre 2025 e sarà accessibile a tutti gli ospiti del museo.

A completare il percorso esperienziale, durante l’estate (dal 9 al 27 giugno), saranno attivati, per la prima volta, i Summer Camp brandizzati ANCE, rivolti a bambini dai 7 ai 12 anni. Ogni settimana sarà articolata in attività mattutine a tema STEM, pomeriggi di esplorazione museale e workshop dedicati al mondo delle costruzioni. I centri estivi saranno strutturati in turni settimanali da 35 bambini ciascuno, con la possibilità di usufruire del servizio pasti e con un orario esteso dalle 7.45 alle 16.30. Non mancherà un occhio di riguardo verso l’inclusione sociale: queste progettualità incontrano, infatti, il percorso che il Comune di Verona sta costruendo per inserire bimbe e bimbi in povertà educativa in tutte le opportunità che la città può offrire. Altra tappa importante sarà la partecipazione attiva alla Giornata delle Imprese Associate, dove saranno proposti giochi, attività e laboratori per le famiglie sempre a cura di Pleiadi, società di divulgazione scientifica. Si tratta di un momento di svago intelligente, pensato per far dialogare imprese, comunità e bambini in modo creativo.

Il progetto prevede inoltre un’apertura verso il mondo scolastico: alle scuole primarie della provincia di Verona sarà inviato un libro-gioco digitale ideato per raccontare l’evoluzione del mestiere del costruttore. Uno strumento educativo a supporto della didattica, che sarà accompagnato da un concorso creativo rivolto agli studenti: i bambini saranno invitati a proporre le loro idee di città del futuro, sviluppando pensiero progettuale e visione civica.

Carlo Trestini, presidente ANCE Verona: “Costruiamo il Futuro è molto più di una campagna educativa: è una visione concreta di comunità, una piattaforma per avvicinare bambini, famiglie, imprese e istituzioni attraverso i linguaggi del gioco, della conoscenza e della cittadinanza attiva. Nel costruire il futuro, educhiamo i costruttori di domani e a riscoprire uno dei mestieri più belli del mondo, che offrirà grandi opportunità nel futuro di ragazzi e ragazze”.

Lucio Biondaro, direttore Children’s Museum Verona: “Questo progetto è per noi la dimostrazione concreta di come un museo possa essere luogo di innovazione e scoperta, ma anche attore sociale e un media. Uno spazio capace di dialogare con il territorio, creare relazioni significative e trasmettere messaggi educativi. Il museo sarà un punto d’incontro con tutte quelle realtà, come ANCE Verona, che intendano costruire una visione concreta e solida. Per noi e per la community che rappresentiamo “Costruiamo il futuro” diventerà un’opportunità per acquisire conoscenze ed esperienze utili ad affrontare con consapevolezza le sfide del futuro”.

Elisa La Paglia, assessora Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Verona: “La richiesta di attività educative e ricreative estive è in crescita, siamo molto grati ad ANCE e al Children Museum che ci permettono di ampliare l’offerta per le famiglie veronesi con una proposta di altissima qualità. Come amministrazione offriamo il servizio dei centri estivi e sosteniamo l’offerta proposta dalle associazioni di volontariato e sportive con i pasti gratuiti”.