Attualità di Redazione , 02/06/2025 12:30

Agricoltura veronese, l'aiuto ai giovani imprenditori viene dal cielo

Agricoltura
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Si è concluso da pochi giorni il corso dedicato agli under 30 aderenti a Coldiretti Verona che intendono inserire in azienda l’utilizzo del drone tra le pratiche agricole 4.0. Coldiretti Verona, sotto la spinta del movimento giovanile, ha messo infatti a disposizione dei propri giovani associati un percorso formativo della durata di 70 ore complessive, tra formazione online e lezioni pratiche in campo, nell’ottica di preparare le nuove generazioni a pratiche agricole sempre più performanti, innovative e sicure. Al termine del percorso gli otto partecipanti, tutti coadiuvanti nelle aziende di famiglia dell’età media di ventiquattro anni, hanno conseguito i patentini A1, A2 e A3 che permette loro diversi utilizzi in azienda.

L'innovazione sta trasformando radicalmente il settore agricolo. Già quasi dieci anni fa il Parlamento Europeo, tramite il suo Servizio Ricerca (EPRS), nel documento "L'agricoltura di precisione e il futuro dell'agricoltura in Europa" (Dicembre 2016 - PE 581.892) sottolineava i benefici dell'agricoltura 4.0 in termini di ottimizzazione dei processi di produzione e riduzione dell'impatto ambientale. Oggi diversi studi dimostrano come l'agricoltura di precisione, che include l'uso di droni, GPS e sensori, può aumentare la produttività fino al 15-20% e ridurre l'uso di acqua e fertilizzanti del 10-15%.

I droni sono uno strumento utilizzato da diversi anni in agricoltura ma sono entrati nella quotidianità di molte aziende agricole solo di recente. Grazie a questi piccoli elicotteri si possono fare diverse lavorazioni agricole, come trattamenti e concimazioni, riducendo così l’utilizzo di macchinari e allo stesso tempo ottimizzando la quantità di prodotti, riducendo i rischi di infortuni e garantendo una maggiore sicurezza negli ambienti di lavoro. Grazie alla tecnologia e all’ottimizzazione delle risorse, inoltre, si può aumentare la resa produttiva in campo limitando i costi grazie all’utilizzo mirato di fertilizzanti e di acqua in fase di irrigazione contribuendo così alla tutela dell’ambiente.

Coldiretti promuove da sempre l’innovazione in agricoltura e recentemente si è dotata di una struttura interna all’Organizzazione - denominata Demetra come la dea greca dell’agricoltura e dei raccolti - che si prefigge il compito di divulgare la cultura dell’hi-tech nel settore primario. Lo scorso febbraio gli esperti di Demetra avevano organizzato una prima dimostrazione in campo con droni di ultima generazione in occasione della Motoaratura di Bovolone, l’evento di Coldiretti Giovani Impresa Verona che ogni anno accoglie centinaia di ragazzi appassionati di macchine agricole e lavorazione della terra.

Riccardo Pizzoli, Delegato di Coldiretti Giovani Impresa Verona, ha commentato: "Investire nell'innovazione e nella formazione dei nostri giovani imprenditori agricoli è fondamentale per garantire un futuro prospero al settore. L'uso dei droni non è solo una moda, ma una concreta opportunità per migliorare l'efficienza, la sostenibilità e la sicurezza delle nostre aziende. Il successo di questo corso dimostra l'entusiasmo e la lungimiranza delle nuove generazioni nel cogliere le sfide e le opportunità che l'agricoltura 4.0 ci offre".