Attualità di Redazione , 31/05/2025 11:30

All'ospedale di Borgo Roma un nuovo ambulatorio “Pre-hab” per la fase pre-operatoria

Pre-hab

Il tempo di attesa prima di essere chiamati per un intervento chirurgico, si trasforma in tempo di preparazione per migliorare l’esito dell’operazione. Succede a Borgo Roma con il nuovo servizio “Pre-HAB”: ambulatorio per la Pre-habilitation dove lavora un team composto da chirurgo, anestesista, nutrizionista e fisiatra. Nella fase preoperatoria indicano attività di educazione fisica e nutrizionale per attenuare gli effetti dell’intervento chirurgico e favorire un recupero più rapido.

Multimodal Prehabilitation. L’attività comprende educazione nutrizionale, semplici esercizi motori e di respirazione, rafforzamento della resilienza psicologica e promozione di uno stile di vita più attivo. Il programma viene proposto in diversi campi ed è frutto della collaborazione tra Uoc Chirurgia Generale e Epatobiliare, del prof. Andrea Ruzzenente, Uoc Anestesia e rianimazione, del prof. Enrico Polati, Uoc Maxillo-Facciale, del prof Pier Francesco Nocini, Uoc Recupero e Riabilitazione, del dott. Ermes Vedovi, Uoc Medicina delle dipendenze, del dott. Fabio Lugoboni, Unità Endocrinochirurgia del prof. Ruzzenente e Uoc Otorinolaringoiatria, del dott Luca Sacchetto. L'approccio multidisciplinare permette una presa in carico completa, dal preoperatorio fino alla fase di recupero.

Modalità di accesso. Coordinato dalle dottoresse Simona Mastrangeli e Giulia D'Agostini anestesiste, l’ambulatorio è riservato ai pazienti selezionati dal chirurgo in base a specifici criteri clinici e della valutazione preoperatoria. Per il paziente è una scelta facoltativa, le visite multidisciplinari si svolgono al Day Surgery multispecialistico di Borgo Roma, quinto piano. La preriabilitazione è da richiedere con impegnativa tramite prenotazione telefonica 045/812.4411 o 045/812.4464, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14.

Ambulatorio nutrizionale e supporto fisioterapeutico. Uno degli elementi distintivi di questo percorso è l’integrazione di un ambulatorio nutrizionale dedicato, che offre ai pazienti più fragili o a rischio di complicanze diete personalizzate, piani nutrizionali specifici, esempi di schemi alimentari bilanciati per garantire un apporto di nutrienti adeguato prima e dopo l’intervento. Inoltre, è previsto l’utilizzo di un programma fisioterapico in risposta ai dolori e alle difficoltà che i pazienti accusano nel post intervento e che possono aumentare il rischio di una ripresa lenta. Nel caso della chirurgia addominale una preparazione mirata è in grado di

ridurre infezioni o subocclusioni, migliorando la funzionalità intestinale, ottimizzando la risposta immunitaria e prevenendo il peggioramento delle condizioni metaboliche. Nel caso di chirurgia tiroidea si interviene sulla rigidità del collo e sulla tensione muscolare pre-intervento, riducendo il rischio di fastidi muscolari dovuti alla posizione intraoperatoria e ottimizzando la respirazione. Nel caso di interventi di chirurgia maxillofacciale, attraverso questo programma i pazienti possono recuperare la mobilità cervicale e mandibolare, riabilitare la deglutizione e la fonazione e ricevere un supporto respiratorio per un miglioramento della funzione polmonare.

Diario alimentare e di attività fisica. A supporto del percorso di pre-riabilitazione svolto dall’équipe medica, il paziente è tenuto a compilare giornalmente un diario, per raccogliere informazioni sulle abitudini alimentari e di attività fisica e creare un piano nutrizionale e di movimento personalizzato e sostenibile nel tempo. Una compilazione accurata aiuta il team medico a valutare lo stato nutrizionale, individuare carenze o squilibri, monitorare il livello di attività fisica, ottimizzando il benessere e offrendo il miglior supporto pre-operatorio.