L'11 maggio torna Bimbimbici, il futuro arriva in bicicletta

Domenica 11 maggio, come in altre 220 città italiane, avrà luogo a Verona l’allegro corteo di bambini e di bambine con le loro famiglie per l’edizione 2025 di Bimbimbici, manifestazione di Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta – FIAB, patrocinata dal Ministero dell’Istruzione e a livello locale dal Comune di Verona e dalla ULSS 9 Scaligera.
Per la nostra città, che ha aderito all’evento fin dal primo lancio nazionale, si tratta della 25ma edizione.
Bimbimbici è una pedalata in sicurezza attraverso le vie cittadine di circa 7 km, rivolta principalmente ai bambini e alle bambine della scuola primaria accompagnati dai loro genitori ma aperta a tutti i cittadini che ne sostengono il messaggio, con l’aiuto della Polizia locale e di tanti volontari FIAB.
Il programma prevede: alle ore 10 il raduno all’area verde tra viale Colombo e via Da Vico. Partenza alle ore 10.30. I bimbi e le loro famiglie percorreranno il seguente percorso: via Da Vico, via Pontida, ponte Risorgimento, l.ge Cangrande, l.ge Campagnola, l.ge Matteotti, via Garibaldi, via Arcidiacono Pacifico, via Duomo, via Massalongo, c.so Sant’Anastasia, p.zza Erbe, via Cairoli, p.zza Viviani, via Nizza, l.ge Rubele, via Dogana, via Filippini, via Pallone, p.zza Bra, via Valverde, via Scalzi, stradone Porta Palio, Regaste San Zeno, via Barbarani, p.zza Corrubbio, via Da Vico.
Rientro nell’area verde alle ore 11.30 con piccolo ristoro, con mele e succhi di frutta.
L’evento è stato presentato questa mattina dagli assessori alle Politiche educative e Scolastiche Elisa La Paglia e all’Ambiente e Transizione ecologica Tommaso Ferrari. Presenti per FIAB Verona il vice presidente Giorgio Migliorini e la referente organizzativa Fabrizia Graziani.
“Un momento per vivere le strade con la consapevolezza che possono essere anche a misura dei bambini e delle bambini, sicure e in grado di consentire loro di spostarsi in bicicletta – dichiara l’assessora Elisa La Paglia –. L’auspicio, infatti, è che le nuove generazioni possano usare questo mezzo per andare a scuola e per muoversi. Un risultato che il Comune intende raggiungere attraverso azioni concrete, che passano anche da progetti e iniziative come queste, che coinvolgono i piccoli e le loro famiglie in un percorso reale di cambiamento dei comportamenti”.
“Una iniziativa – precisa l’assessore Tommaso Ferrari – che è sicuramente in linea con gli interventi di mobilità che abbiamo progettato e stiamo realizzando in particolare per accrescere e migliorare i collegamenti fra i diversi percorsi ciclabili che sono molto spezzettati e anche per far si che questi percorsi ciclabili possano interessare anche plessi scolastici permettendo così lo spostamento casa-scuola di bambini e ragazzi”.
“Per i bambini andare a scuola in bici significa imparare le regole della strada, per la sicurezza e la convivenza di tutti – spiega Giorgio Migliorini –. È anche fare movimento, essere più reattivi e meno dipendenti, arrivare in classe più concentrati e allegri come dimostrano le esperienze”.