Attualità di Redazione , 03/05/2025 16:00

Scritte naziste e inneggianti al terrorista Tarrant: sdegno a San Bonifacio

Tarrant
Le scritte a San Bonifacio prima di essere cancellate

A San Bonifacio, davanti al Centro Culturale Islamico dell’associazione “Fraternità”, è apparsa una scritta delirante – accompagnata da una svastica - che inneggia alla strage avvenuta il 15 marzo 2019 a Christchurch (Nuova Zelanda) ad opera del terrorista di estrema destra Brenton Tarrant, con 51 morti e molte decine di feriti tra le persone di fede islamica che stavano compiendo la preghiera del venerdì.

"Scritte simili sono il frutto avvelenato di una lunga stagione di odio razzista e islamofobo, alimentata da forze politiche che hanno costruito le loro fortune elettorali sugli stereotipi, i pregiudizi e la paura rispetto a ciò che appare diverso da sé. Esprimiamo la nostra viva solidarietà e vicinanza al Centro Islamico e a tutte le cittadine e i cittadini di fede islamica della provincia di Verona. Chiediamo agli enti locali di garantire a tutte le persone la libertà di culto e la libertà di associazione, entrambe sancite dalla Costituzione della Repubblica, dalle norme della comunità internazionale e dai Trattati dell’Unione Europea, senza frapporre alcun ostacolo all’apertura e al funzionamento di luoghi di culto o di centri aggregativi di qualunque comunità etnica o religiosa; questi centri sono infatti punti essenziali di quella rete di associazionismo culturale e religioso che è il tessuto connettivo di ogni società locale" scrive in una nota la segreteria dell'Osservatorio Diritti Sociali.

"Al Comune di San Bonifacio, in particolare, chiediamo di prendere le distanze da ogni azione che generi diffidenza, paura e odio sociale. Chiediamo inoltre al Prefetto e al Questore di rafforzare le misure di vigilanza e di contrasto contro i gruppi razzisti e xenofobi, che alimentano l’odio e pregiudicano la sicurezza di tutti i residenti. Chiediamo infine alla Procura di compiere ogni sforzo per individuare e punire gli autori di questa scritta. I movimenti e i partiti che fondano la loro identità sul passato nazifascista, che di fatto mirano a ricostituire il partito fascista, che incitano all’odio e alla discriminazione, devono essere sciolti e smantellati, ai sensi della Costituzione e delle leggi Scelba e Mancino: questo dovrebbe essere il primo impegno del Governo, del Ministero dell’Interno e dell’autorità di pubblica sicurezza" chiosa la nota dell'Osservatorio Diritti Sociali.

ADESIONI PERVENUTE E AGGIORNATE ALLE ORE 13:30 DI SABATO 3 MAGGIO

CGIL - Camera del Lavoro di Verona

ANPI - Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

Partito Democratico

Sinistra Italiana

Rifondazione Comunista

Verona Radicale

Radici dei Diritti

Il Mondo di Irene

Azione Comunitaria

Osservatorio di Comunità, ricerca e azione per i diritti e i doveri sociali

La Fraternità OdV

Donne in Nero

Laboratorio autogestito Paratod@s

Associazione Sulle Orme

Cooperativa sociale Multiforme

Rete Radiè Resch

Ultima Generazione

ARCI Verona

ARCI Legnago

Circolo ARCI Yanez

UDU - Unione degli Universitari

Rete degli Studenti Medi

Sbarre di Zucchero APS

Circolo Pink LGBTE