VIDEO | Agriturismi, Coldiretti: Con passaparola Pasqua e Ponti di Primavera da tutto esaurito
"In un'epoca di cambiamenti rapidi e stili di vita frenetici, le famiglie italiane e straniere trovano rifugio nel calore e nell'autenticità dei nostri agriturismi. Sempre più persone scelgono di trascorrere il loro tempo libero lontano dal caos per immergersi nella tranquillità della campagna veronese premiando l'accoglienza e la semplicità dei nostri agriturismi”. Elisa Castellani, Presidente di Terranostra Verona spiega così il successo delle strutture agrituristiche che si accingono ad accogliere gli ospiti per le festività di Pasqua e i ponti che seguiranno.
Nonostante l’instabilità meteorologica degli ultimi giorni, gli agriturismi di Terranostra - l’associazione promossa dal progetto Campagna Amica di Coldiretti che rappresenta una buona parte degli oltre 1.700 agriturismi attivi in Veneto e che a Verona ne raggruppa più di duecento - registrano il tutto esaurito confermando l’attrattività crescente dell’offerta rurale regionale.
“Prodotti locali, ingredienti freschi e ricette tramandate da generazioni sono gli elementi chiave che rendono unica l'esperienza culinaria, – continua Elisa Castellani – ma alla bontà dei cibi, ciò che conquista davvero il cuore dei visitatori è il calore umano. Gli agriturismi non sono solo luoghi dove mangiare, ma spazi dove le famiglie possono sentirsi accolte come a casa. L'ospitalità, la cordialità e l'attenzione verso ogni ospite sono valori che contraddistinguono le nostre strutture, riscoprendo il piacere e il valore delle piccole cose, lontano dallo stress quotidiano”.
Da una ricerca condotta da Coldiretti Verona con la collaborazione dell’Università di Verona, emerge che il 67% degli ospiti frequenta abitualmente le strutture ricettive in campagna apprezzandone la qualità sia in fatto di prodotti ma soprattutto la piacevole sensazione di accoglienza e ospitalità. La stessa ricerca ha rivelato tra l’altro che il 52% della clientela arriva agli agriturismi soprattutto grazie al passaparola, conferma del fatto che chi vive una bella esperienza è poi felice di condividerla.
Negli ultimi dieci anni, secondo Coldiretti, le attività agrituristiche nazionali hanno conosciuto una significativa crescita: +14,9% le aziende attive, +52% le strutture con ristorazione, +35% quelle con alloggio. Il Veneto ha registrato un aumento relativo di strutture autorizzate ancor più marcato della media nazionale, facendo segnare un +25% nel decennio tra il 2014 e il 2024. Nel confronto con l’andamento nazionale risultano quasi invertiti i valori ma certo non la tendenza, che conferma la crescita anche rispetto alle diverse attività autorizzate: se la ristorazione agrituristica cresce meno in Veneto rispetto alla media nazionale (+29,5% nel periodo 2014/2024) l’alloggio vede invece quasi un raddoppio (+45% nel decennio). Queste dinamiche sono sostenute dall’andamento dei flussi turistici dove l’agriturismo conferma l’andamento positivo dell’intero sistema turistico regionale. Nel 2024 si è registrato infatti un nuovo incremento sia in termini di arrivi (+2,1%) che di presenze (+0,5%), seppur con tassi inferiori per l’agriturismo rispetto al boom degli anni post covid. Anche rispetto alla composizione dei flussi sono confermate le dinamiche del turismo regionale, facendo registrate per l’agriturismo una riduzione della presenza di connazionali (-2,8% arrivi e -4,5% presenze), più che compensata dalla crescita dei turisti stranieri (+6,6% arrivi e +4,3% presenze).
In particolare nel corso dello scorso anno la crescita relativa del comparto agrituristico è stata la più alta tra le strutture complementari della regione. Il turismo rurale, oltre a rappresentare una leva economica per molte imprese agricole, svolge anche un ruolo strategico nella valorizzazione ambientale, paesaggistica e culturale delle aree interne.
“Con Campagna Amica stiamo consolidando una rete diffusa di ospitalità rurale, in grado di integrare l’attività agricola con l’offerta turistica e didattica – spiega Diego Scaramuzza, Presidente di Terranostra Veneto e Vice Presidente Nazionale –. Il nostro obiettivo è promuovere un modello sostenibile di sviluppo del territorio, capace di unire accoglienza, agricoltura, educazione alimentare e tutela della biodiversità”.