Non saranno passati inosservati gli accumuli di legname in corrispondenza delle pile di alcuni ponti cittadini, accumuli dovuti alle piene eccezionali del fiume Adige avvenute nel 2023.

I ponti interessati da tele fenomeno sono il ponte Runor al Pestrino, il ponte del Saval, ponte Garibaldi e ponte San Francesco.

Le operazioni di disostruzione, che generalmente sono di competenza del Genio Civile, questa volta vengono effettuate dall’Assessorato Strade e Giardini per accelerare i tempi. Si parte giovedì 16 aprile dal ponte Rumors, per poi proseguire martedì 29 su quello del Saval.

Successivamente si procederà a liberare le pile ostruite dei ponti Garibaldi e San Francesco.

“Un intervento che facciamo insieme ai Vigili del Fuoco per comprimere la potenziale pericolosità di tali accumuli”, dichiara l’assessore Federico Benini.