Attualità di Redazione , 28/04/2025 14:11

Lotta alle zanzare, da oggi in distribuzione i kit antivirali nei mercati e nelle farmacie

Malaria, trasmessa dalle zanzare

Arriva il caldo e le prime zanzare. Come ogni anno il Comune, in collaborazione con Ulss9 Scaligera e le farmacie veronesi, distribuisce i kit larvicidi nei mercati e nelle farmacie appunto a prezzo calmierato. Il Comune ha inoltre lanciato una campagna social con il decalogo per una corretta gestione delle acque affinché ognuno possa dare il proprio fattivo contributo nella lotta a questi insetti, come la “zanzara normale” e quella “tigre”.

Tali azioni sono di fatto obbligatorie, pena l'applicazione di specifiche sanzioni, come prescritto nell’Ordinanza sindacale n. 16 del 22/04/2025 a tutti i cittadini, ai soggetti pubblici e privati, proprietari, affittuari, o che comunque abbiano l’effettiva disponibilità di aree all’aperto dove esistano o si possano creare raccolte d’acqua meteorica o di altra provenienza. 

“Oggi il nostro braccio operativo, Biblion Cooperativa Triveneta, - dichiara l’assessora alla Salute e ai servizi di prossimità, Elisa La Paglia - ha iniziato il trattamento larvicida nelle 55mila caditoie e nei fossati più periferici. Inoltre, saranno distribuiti i kit larvicidi con un sistema porta a porta nelle case adiacenti ad aree sensibili, come quelle delle scuole, per evitare di dover intervenire successivamente, come negli anni scorsi, quando abbiamo dovuto debellare infestazioni, con l’autorizzazione dell’Ulss9.

Per quel che ci riguarda, riusciamo così a coprire il 30/40% degli spazi di competenza comunale. Ci appelliamo alla cittadinanza perché faccia altrettanto nei luoghi privati dove si può depositare l’acqua stagnante: i nostri balconi, i nostri giardini. Negli ultimi anni, l’attività antizanzare non si rivolge più contro gli insetti adulti, ma mira a prevenirne lo sviluppo, dato che producono larve in modo esponenziale. E’ quindi molto più efficace ricorrere ai kit anti-larvali da utilizzarsi ogni due tre settimane o più, qualora dovesse piovere”.

Salvatore Falcone, responsabile dell'Unità Operativa Semplice Salute e Ambiente del Dipartimento di Prevenzione Ulss9 Scaligera ha aggiunto che “la lotta contro le malattie che derivano da punture di zanzare è fondamentale perché i cambiamenti climatici che si sono verificati in questi ultimi anni hanno portato ad una sempre maggiore diffusione di questi insetti. Esistono arbovirosi importanti come la Dengue o la West Nile che deriva dall’omonima zanzara autoctona.  Sono importanti i trattamenti larvicidi, così come fondamentale è il comportamento e l'approccio della cittadinanza quindi che non deve utilizzare insetticidi perché possono danneggiare anche l'ambiente e deve invece adottare dei comportamenti orientati ad evitare l'accumulo di acqua, anche nei sottovasi, e protegersi con repellenti e vestiti adeguati”.

Il calendario dei mercati in cui sarà svolta attività informativa e saranno distribuiti i kit larvicidi a cittadini residenti nel Comune di Verona nei seguenti mercati dalle 10 del mattino:

  • Mercato di Ponte Crencano (via Mercantini ang. via Tommaseo), mercoledì 7 maggio
  • Mercato Borgo Venezia (via Maestro Martino ang. via Plinio),martedì 13 maggio
  • Mercato di Santa Lucia (Via Cavriana ang. via Montanara) - giovedì 22 maggio
  • Mercato Zona Stadio (tra p.le Olimpia e via Sansovino) - sabato 24 maggio
  • Mercato Borgo Roma (via Bengasi - via Tunisi) - sabato 31 maggio

Sarà anche possibile acquistare i prodotti larvicidi ad un prezzo calmierato di 5,3 euro nelle farmacie aderenti all'iniziativa: farmacie comunali Agec aderenti ad Assofarm e quelle aderenti a Federfarma e a Farmacie unite, i cui rappresentanti, rispettivamente, Germano Montolli, Elena Vecchioni e Arianna Capri sono intervenuti alla presentazione odierna.

Le azioni di prevenzione più importanti sono la protezione individuale per ridurre l’esposizione alle punture di zanzare e le misure finalizzate alla riduzione della proliferazione delle zanzare. Nella lotta alla zanzara è fondamentale il coinvolgimento attivo della popolazione. Gli interventi sugli ambiti pubblici del territorio incidono infatti per il 30-40%; è quindi necessario che i cittadini mettano in atto misure di prevenzione e di trattamento con larvicidi nelle aree all’aperto di loro competenza: giardini, balconi, davanzali e anche aree cimiteriali.

Di seguito il decalogo da seguire con attenzione ripreso dall'ordinanza che riporta il testo completo:

1. evitare l’abbandono di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi acqua piovana, ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea;

2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati, come i sottovasi ad esempio, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere a loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero, evitando di utilizzare i tombini;

3. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque piovane,e qualunque altro contenitore non eliminabile (comprese fontane e piscine non in esercizio) ricorrendo a prodotti autorizzati di sicura efficacia larvicida;

4. Devono essere trattati anche i tombini che non sono all’aperto, ma sono comunque raggiunti da acque meteoriche o di altra provenienza (ad esempio quelli presenti negli scantinati e i parcheggi sotterranei, ispezionando anche i punti di raccolta delle acque provenienti dai “grigliati”);

5. effettuare la periodica manutenzione di cortili e aree aperte eliminando la vegetazione infestante, sterpi e rifiuti di ogni genere, adottando gli interventi necessari ad evitare il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;

6. svuotare le fontane e le piscine non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi;

7. evitare che si formino raccolte d’acqua in aree di scavo, bidoni, pneumatici, e altri contenitori; qualora l’attività richieda la disponibilità di contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;

8. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione da praticare entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica;

9. all’interno dei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori devono essere riempiti fino al bordo con sabbia umida, anche in caso di utilizzo di fiori finti. I sottovasi devono anch’essi essere riempiti completamente di sabbia. Inoltre, tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (es. piccoli innaffiatoi o simili) dovranno essere capovolti o sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;

10. i conduttori di serre, vivai, esercizi di commercio di piante e fiori ed attività similari, devono attuare una lotta antilarvale correttamente programmata al fine di contrastare la proliferazione delle zanzare autoctone e l’introduzione di zanzare di specie esotiche.