Un milione di euro per le Politiche Sociali del Comune, grazie all'eredità di Achille Forti

Quasi un milione di euro per le politiche sociali dalla rendita dell’eredità di Achille Forti: saranno ripartite tra iniziative di sostegno per anziani e disabili in condizioni di povertà, cittadini in condizioni di disagio socio-economico, anziani non autosufficienti e famiglie.
Il benefattore professor Achille Forti, con testamento olografo, dispose infatti nel lontano 1937 che il Comune di Verona, suo erede universale, desse assistenza attraverso l'istituto della "Fondazione" e
tramite il "Lascito" a persone in disagiate condizioni economiche.
La Commissione di Vigilanza dell'Eredità "Achille Forti" lo scorso 4 marzo ha individuato la destinazione delle rendite derivanti dal patrimonio facenti capo al “Lascito” e alla “Fondazione” che la Giunta ha approvato e rese immediatamente eseguibili, data l’urgenza degli utilizzi cui sono destinate.
“In un contesto così difficile per le famiglie, - spiega l’assessora alle Politiche sociali e al terzo settore, Luisa Ceni - l’amministrazione ancora una volta sta a fianco dei più fragili, assegnando risorse alla situazioni più critiche e che destano maggior preoccupazione”.
In merito alla rendita del “Lascito Forti” la somma più corposa, 370mila euro, è destinata al sostegno permanente e temporaneo di anziani e disabili in condizioni di povertà che si trovano in strutture residenziali. Sono stati poi stanziati 250mila euro per contributi straordinari a cittadini in condizioni di disagio socio-economico e 5mila euro per il servizio di soggiorno per anziani non autosufficienti.
L’Amministrazione non dimentica le famiglie, quindi dalla Fondazione "Achille Forti" andranno 100mila euro per soggiorni climatici per famiglie con minori, gruppi famiglia e famiglie affidatarie.