Taxi, potenziato il servizio fino a fine 2026: aumentano le ore di ogni singola licenza

La città affronta sempre più eventi e manifestazioni, con una sempre maggiore presenza di visitatori, e cresce l’esigenza di mobilità. Il Comune ha perciò deciso di potenziare il servizio di trasporti non di linea ampliando l’orario dei turni dei tassisti fino a 20 ore al giorno.
Dal 1° maggio prossimo al 31 dicembre 2026, infatti, l’amministrazione estende ai singoli titolari di licenza la possibilità di utilizzare il proprio veicolo ricorrendo a un secondo autista, regolarmente assunto con contratto di lavoro dipendente.
“La città di Verona è a spiccata vocazione turistica – commenta l’assessora al Commercio, Alessia Rotta – e caratterizzata da un calendario di opere liriche e teatrali di notevole portata, nonché da un importante calendario di manifestazioni fieristiche ed eventi che ogni anno attirano una consistente affluenza di persone. Il rafforzamento del servizio consente di offrire una copertura più capillare delle diverse esigenze di mobilità”.
Tenuto conto che il periodo considerato, include le cerimonie di apertura delle Paralimpiadi e di chiusura delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, la Giunta ha ritenuto di non individuare periodi di alta e bassa stagione, tradizionalmente estate e inverno, ma di dare ai tassisti la massima possibilità di utilizzo dei veicoli.
Quindi, per il momento in via sperimentale, sarà concessa ai singoli titolari di licenza di effettuare il servizio taxi per non più di otto ore oltre al turno ordinario e per un massimo complessivo di 20 ore al giorno.
La Cooperativa Radiotaxi, che già gestisce i turni per conto del Comune, provvederà alla raccolta dei dati emergenti dalla sperimentazione per l’elaborazione delle statistiche relative alle richieste e corse evase, ai tempi medi di attesa, distinti per fascia oraria e area di prelevamento.