Il 25 Aprile l'ingresso al museo di Castelvecchio costa solo 1 euro

In occasione della ricorrenza degli ottant’anni dalla Liberazione dal Nazifascismo (1945-2025), nell'intera giornata del 25 aprile sarà possibile accedere al Museo di Castelvecchio al costo di 1 euro.
Una iniziativa speciale per veronesi e turisti che avranno così modo di scoprire l’ultima ed importante esposizione in programmazione al Museo, la mostra multimediale , allestita in sala Boggian fino al 27 luglio.
Un’opportunità espositiva unica nel suo genere, che fa ripercorrere al visitatore la storia politica, socio-culturale ed artistica della città nel biennio tra il 1943 e il 1945.
“Per il 25 aprile – sottolinea l’assessora alla Cultura Marta Ugolini – abbiamo voluto proporre una promozione ispirata a quella pluriennale del Ministero della Cultura, che con l'appuntamento ‘Domenica al Museo’ consente l'ingresso gratuito nella prima domenica del mese ai musei e alle aree archeologiche statali. Nei musei civici di Verona le domeniche al museo al prezzo simbolico di 1 € riscuotono sempre un gran successo di pubblico.
Ci auguriamo che l'ingresso pressoché gratuito a Castelvecchio e alla mostra Fascismo Resistenza Libertà, offerto nella giornata del 25 aprile, rappresenti un incentivo alla visita per famiglie, gruppi di amici, escursionisti e residenti che si troveranno in città nel giorno della festa della Liberazione e vorranno scoprire l’importanza della nostra storia, per l'Italia e per il mondo”.
A Castelvecchio fatti e personaggi di oltre ottant’anni fa rivivono in una esposizione quasi tridimensionale, in grado di captare immediatamente l’attenzione, garantendo un viaggio storico-artistico davvero suggestivo.
Grazie a supporti multimediali originali, riprendono infatti vita alcuni dei protagonisti delle vicende storiche che hanno segnato Verona e non solo nel biennio tra il 1943 e il 1945. Personaggi noti a livello nazionale, come il genero di Mussolini, Galeazzo Ciano, e meno noti come il nazista Friedrich Boβhammer, che da Verona resse le fila delle deportazioni degli ebrei, Rita Rosani, ebrea e partigiana morta in battaglia nel 1944 e l’antifascista e scultore Vittore Bocchetta.
L’esposizione, curata da Andrea Martini, Federico Melotto, Marta Nezzo, Francesca Rossi, si articola in sei diverse sezioni che ripercorrono la storia della città e si rivolgono al più ampio pubblico e in particolare alle giovani generazioni, sperimentando un allestimento innovativo che anima un racconto emozionale combinando, in vari spazi narrativi, strumenti digitali, filmati, proiezioni olografiche con personaggi storici allo specchio, documenti, manufatti e opere d’arte originali.
La mostra è promossa dal Comune di Verona - Assessorato alla Cultura e Direzione Musei Civici, in collaborazione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea.
Sempre per i festeggiamenti del 25 aprile, venerdì a Castevecchio saranno eccezionalmente distribuite al pubblico le tre mappe ideate e prodotte dal Comune di Verona in occasione dell’80° anniversario della Liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal Fascismo, rappresentative, in un particolareggiato viaggio nella storia di Verona, de ‘La Città delle Prigioni’, ‘La Città Ferita’ e ‘La Città Liberata’.