Attualità di Redazione , 07/03/2025 16:40

Visita di Morgante a Borgo Trento al reparto di chirurgia pediatrica e oncoematologia

Morgante

L'onorevole Maddalena Morgante, componente della commissione sanità e affari sociali della Camera, ha fatto visita venerdì mattina all'Ospedale della Donna e del Bambino di Verona, in alcuni reparti pediatrici. In particolare, l'obiettivo informativo ha riguardato le due unità operative di Chirurgia pediatrica e Oncoematologia pediatrica, dirette rispettivamente da Luca Giacomello e da Simone Cesaro.

Dopo l'incontro con il direttore generale, Callisto Marco Bravi, l'onorevole è stata accompagnata nel sopralluogo dal direttore sanitario Matilde Carlucci, dal direttore amministrativo Vania Rado e da Gloria Agazzi, della Direzione Medica referente per l'ODB. I reparti. L'Uoc Chirurgia pediatrica è il reparto che mette il piccolo paziente al centro perché, diversamente da quanto accadeva fino a qualche anno fa, i piccoli pazienti che devono essere operati hanno un unico luogo di degenza e sono i singoli specialisti a raggiungere il bambino.

Una novità organizzativa che garantisce la stessa elevata omogeneità e qualità di cura ed una altrettanto elevato livello di assistenza più specifica all'età pediatrica. trattati pazienti con patologia che interessa: apparato respiratorio, apparato digestivo, parete addominale anteriore, apparato genito-urinario e parti molli, anche con approcci mininvasivi utilizzando tecniche laparoscopiche particolarmente utili nella patologia malformativa del bambino di basso peso e del lattante.

L'Uoc Oncoematologia pediatrica è il reparto che cura i tumori infantili (in particolare neoplasie ematologiche e tumori solidi dell'infanzia), con l'ausilio del trapianto di cellule staminali emopoietiche quando necessario. Un'altra parte importante della attività riguarda la diagnosi, la terapia e il monitoraggio clinico dei pazienti con malattie ematologiche non maligne come le anemie (talassemia, drepanocitosi, aplasie midollari), le piastrinopenie, le neutropenie, le malattie della coagulazione (emofilia) e le malattie immunologiche. Durante la visita sono stati incontrati i volontari Abeo e gli insegnanti della Scuola in ospedale.