Attualità di Redazione , 14/03/2025 9:30

Visita del ministro Locatelli a Next Verona

Laura Bocchi

Visita del ministro Locatelli a Next Verona. L'associazione nata nel 2022 da un'esigenza di incontro di cittadini che si sentono comunità e "che vogliono portare avanti i valori di identità e tradizione veronese in modo attivo per la propria città, Verona". Dell'organizzazione fanno parte molte professionalità veronesi, che spaziano in ogni settore, potendo coprire più eventi e necessità. Su proposta del Presidente di Next Verona Alessandro Marini e del Vice Presidente Enrico Mambrin l'associazione ha deciso di istituire un'onoreficenza, chiamata la Taola dei Pitóchi, in ricordo di Tommaso da Vico che dal 1531 d.c. sfamò i poveri veronesi e se ne assunse l'onere della cura.

Alessandro Marini:"Next Verona nasce per mettere al centro la persona, i cittadini veronesi, il senso di comunità e l'identità tradizionale in cui le stesse persone si riconoscono vicendevolmente. È proprio dalla tradizione veronese del carnevale, con Tommaso da Vico, e dal suo esempio di valorizzazione e mutuo aiuto, che abbiamo deciso di istituire l'onoreficienza 'La taola dei pitochi', ossia la tavola degli ultimi, dei fragili, degli emarginati, di coloro che non vogliamo lasciare indietro e che sono patrimonio di valori da scoprire ed esaltare".

L'area disabilità di Next Verona, presieduta da Laura Bocchi, ex Consigliere Comunale e Vice Presidente emerito della Commissione Sociale di Palazzo Barbieri, ha chiesto che questa prima onorificenza venisse data al Ministro Alessandra Locatelli, a cui è stato affidato dal Premier Giorgia Meloni il dicastero per le Disabilità.

Bocchi: "Il Ministro Locatelli è persona di rara sensibilità ed empatia, che assieme alla decennale preparazione e professionalità in ambito di gestione delle difficoltà legate alla disabilità, in particolare quella neuro-comportamentale, l'hanno resa un faro per persone con varie forme di disabilità e le loro famiglie. Con la Legge 227/2021, e soprattutto il decreto n. 62 del 3 maggio 2024, si va verso una vera rivoluzione di buon senso a sostegno della vita delle persone con diverse peculiarità, persone da valorizzare anziché recludere nel solo mero, e spesso scarso assistenzialismo".

Accolta da Stefano Bertoncelli, fondatore di Next Verona, la Ministra, assieme all'Abate di San Zeno Don Gianni Ballarini, e al delegato del Vescovo per la Pastorale della Salute, Don Flavio Bertoldi, ha visitato la vera 'Taola dei Pitóchi' dislocata accanto alla Basilica, ed ha dichiarato: "La povertà, a parità di reddito, è un rischio doppio per le famiglie che hanno all'interno persone con disabilità. Molte cose sono maggiormente ed esponenzialmente difficoltose in quelle realtà, e ricevere questo premio auspico mi sia ancor più da sprone per migliorarmi nell'azione politico-governativa, cercando di far fronte alle necessità di facilitazione, sburocratizzazione ed accesso universale che dai caregiver mi vengono richieste" e prosegue "spesso i genitori caregiver non mi chiedono di avere più leggi o fondi, ma solamente di avere una vita più facile, e con la riforma del Progetto di Vita spero di aver iniziato a scardinare la tradizione di difficoltà burocratica che regna nel nostro paese".