Pichetto in Fiera a Verona: "Il legno è il combustibile più antico del mondo"

"Un'energia antica ma che sa guardare al futuro: il legno è, a tutti gli effetti, il più antico biocombustibile del domani". Con le parole del ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, intervenuto con un video messaggio, si è aperto ieri al Centro Congressi di Verona il "Forum Nazionale dell'energia dal legno - politiche, incentivi, azioni per il futuro della termica rinnovabile", appuntamento organizzato da Veronafiere e Progetto Fuoco, salone che rappresenta il punto di riferimento per la filiera legno-energia, in collaborazione con AIEL - Associazione Italiana Energie Agroforestali.
L'evento ha riunito a Verona più di 300 partecipanti, tra rappresentanti delle istituzioni, associazioni e imprese, protagonisti di un settore chiamato a dare un contributo alla transizione energetica del Paese. Le foreste italiane, negli ultimi cinquant'anni, sono più che raddoppiate. Un fenomeno legato in parte all'abbandono delle aree montane e rurali, che pone oggi davanti a nuove sfide: la crescita incontrollata del bosco può infatti generare criticità dal punto di vista della sicurezza idrogeologica e della gestione del territorio. È quindi fondamentale saper trasformare questa risorsa in un'opportunità.
"Dobbiamo puntare su modelli di sviluppo sostenibile, capaci di valorizzare le risorse forestali in modo responsabile, integrandole nella filiera energetica nazionale e creando nuove occasioni economiche e occupazionali nei territori - ha aggiunto Pichetto - Per farlo, è essenziale una collaborazione continua tra imprese, istituzioni e territorio. Il Ministero è e sarà sempre al fianco di questo settore, pronto ad ascoltare, dialogare e sostenere ogni iniziativa volta a consolidare e promuovere la filiera del legno-energia, nella cornice della sostenibilità e della responsabilità ambientale".
Il Forum è stata proprio l'occasione per rafforzare il dialogo tra gli operatori della filiera bosco-legna-energia e i rappresentanti delle istituzioni a livello europeo, nazionale e regionale, per sviluppare una nuova piattaforma programmatica capace di valorizzare il settore.