Attualità di Redazione , 27/03/2025 10:42

Mercato immobiliare a Verona, confermato nel residenziale il trend positivo nei prezzi

Mercato immobiliare
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“Nel corso del 2024 l’indice Nomisma di performance del mercato immobiliare residenziale di Verona torna a crescere trainato da una maggiore convergenza tra offerta e domanda e a una più rapida velocità di assorbimento degli immobili immessi sul mercato” - è quanto emerge dall’analisi del 1° Osservatorio Immobiliare 2025 di Nomisma dedicato ai mercati intermedi.

Nel corso del 2024 il mercato residenziale veronese ha evidenziato un rallentamento dell’attività transattiva per il secondo anno consecutivo. Gli sconti in fase di trattativa, sebbene in leggero aumento, si mantengono vicini ai minimi storici per la città di Verona: 4% per le abitazioni nuove o in ottimo stato e 9% per quelle usate. I tempi di vendita risultano stazionari e si aggirano in media intorno ai 5 mesi. Considerando i valori di compravendita si conferma il trend positivo con un aumento medio urbano annuale pari all’1,1% in corrispondenza delle abitazioni in ottimo stato e dell’1,6% per quelle usate. Nel segmento della locazione l’incremento medio urbano dei canoni è pari al 3%. I tempi medi per affittare un appartamento, sia nuovo sia usato, sono attualmente pari a 30-35 giorni. In virtù della migliore performance dei canoni di locazione, i rendimenti lordi annui sono in ulteriore aumento e si attestano in media al 5,8% (con punte del 6,6% in periferia), il livello più alto degli ultimi 19 anni a Verona.

Nel 2024 il comparto direzionale di Verona ha registrato un rallentamento delle transazioni, con un calo del 19% annuo. I prezzi degli uffici sono cresciti un media dell’1,7% con punte del 3,8% nelle zone del business district. Lo sconto medio sul prezzo richiesto è leggermente aumentato, attestandosi all’11,5%, mentre i tempi medi di vendita sono stazionari a 8 mesi. Per quanto riguarda il mercato della locazione, l’offerta, la domanda e il numero di locazioni rimane stabile, mentre i canoni medi aumentano mediamente del 2,1%.
Il comparto dei negozi a Verona mantiene un numero di transazioni stabili. I prezzi medi di vendita sono cresciuti del 2,5% annuo, con punte del 3% in periferia. Gli sconti medi (10%) e i tempi medi di vendita (7 mesi) sono invariati rispetto all’anno precedente. I canoni di locazione sono aumentati dell’1,8%, senza differenze significative tra le diverse zone cittadine.

Per i prossimi mesi i sentiment degli operatori restituiscono un quadro molto simile a quello attuale: il numero delle compravendite e delle locazioni residenziali dovrebbe confermarsi sui livelli attuali, così come i prezzi; il livello dei canoni, invece, continuerà a crescere, spinto dalla carenza di abitazioni in affitto e quindi da un’intensa domanda per locazione.