Via libera da parte della giunta al contributo economico per la realizzazione del Carnevale veronese. La somma stanziata dal Comune per la manifestazione e le attività di supporto è di 100 mila euro, ripartita tra il Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco (75 mila euro) e i comitati rionali (25 mila euro).

Allo stesso tempo, sono stati definiti i criteri di ammissibilità delle spese sostenute per le manifestazioni carnevalesche e, in generale, per l’attività del comitato Carnevale Bacanal del Gnoco che realizza la manifestazione più antica per la città, ovvero il Venardi Gnocolar.
Dalla delibera di Giunta emergono alcuni principi fondamentali relativi al finanziamento del Carnevale da parte del Comune di Verona, ovvero trasparenza e rendicontazione, tracciabilità dei pagamenti, limitazione dei pagamenti in contanti e dichiarazione di altri finanziamenti e introiti, pubblici e privati. Questi principi mirano a garantire una gestione responsabile, trasparente e tracciabile delle risorse pubbliche destinate alle manifestazioni. Non si escludono a priori risorse aggiuntive, a fronte di un fabbisogno da valutare in sede di rendicontazione, una volta acquisita tutta la documentazione relativa alle attività complessive espletate e ai finanziamenti richiesti e/o ottenuti

"Nel cuore della nostra amministrazione, la trasparenza è la chiave per mantenere viva la tradizione del Carnevale veronese - questo è il commento dell'Assessora alla cultura Marta Ugolini. Con chiarezza e responsabilità, ogni risorsa diventa un investimento nel nostro patrimonio culturale, garantendo che ogni servizio erogato gratuitamente e ogni spesa si trasformino in un segno di stima verso le realtà che portano avanti la tradizione. Insieme, ognuno per la parte che gli compete, custodiamo con orgoglio la magia del Carnevale, patrimonio che unisce tutti noi”.