“Imbandita-La Tavola del Riscatto”, compie due anni il progetto della Cooperativa Panta Rei

Si chiama Imbandita – La tavola del riscatto, ed è uno dei due laboratori che la cooperativa sociale Panta Rei ha realizzato nel 2023 nella sezione femminile della casa circondariale di Montorio grazie alla collaborazione con la Direzione del Carcere e il contributo del Ministero della Giustizia. È un moderno laboratorio di trasformazione alimentare che, utilizzando principalmente eccedenze alimentari, ha prodotto marmellate, confetture e conserve vendute e distribuire sul territorio. La Cooperativa Panta Rei, che si dedica da oltre 20 anni all’inserimento lavorativo di persone con patologie psichiatriche, ha colto la sfida di mettere a servizio le proprie esperienze e le proprie competenze, in un settore nuovo ma per certi versi affine a quello all’interno del quale ha sempre operato.
“La nostra cooperativa a partire dal 2018 ha iniziato a produrre Gli Invasà, marmellate e confetture realizzate utilizzando come materie prime le eccedenze alimentari, frutta e verdura buone ma destinate a diventare scarto, che, grazie al lavoro e all’impegno di persone che rischiano di restare ai margini e stigmatizzate, sono diventati prodotti sani, buoni e belli che siamo riusciti a fare arrivare su molte tavole” spiega Elena Brigo, presidente della Cooperativa Panta Rei “Abbiamo pensato che La Casa Circondariale, grazie a questo laboratorio, fosse un modo per proseguire a allargare questo nostro intento di dare una seconda opportunità alla frutta e alla verdura, sicuramente, ma anche e soprattutto alle persone. Il tema del carcere, e l’attenzione per la sofferenza delle donne detenute si sono dimostrati un progetto su cui valeva davvero la pena spenderci e che ha dato risultati concreti e positivi oltre le nostre aspettative” L’obiettivo non è solo creare dei laboratori formativi o possibilità di tirocinio estemporanee. È stata data alle persone la possibilità di fare un’esperienza di lavoro vero per realizzare prodotti che sono state venduti e apprezzati, perché “il lavoro è un diritto e rappresenta, se fatto bene, una vera educazione alla legalità. E ogni vasetto venduto, ogni vasetto di marmellata acquistata rappresenta per noi non solo un elemento di sostenibilità per proseguire il progetto, ma un modo per creare comunità inclusive e per abbattere gli stigmi”, conclude Brigo.
La “festa di compleanno” di Imbandita si terrà l'8 marzo al negozio “Al Fresco”, in Via Macello, 31 a Verona.