"Siamo soddisfatti dell'incontro che avevamo sollecitato. II Ministro ha risposto positivamente alle nostre istanze". Così il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, a margine dell'incontro con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che ha partecipato in Prefettura al Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica.

“La richiesta di istituire una Direzione Investigativa Antimafia e di avere un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia assegnato alla Procura di Verona è motivata da diverse ragioni - ha spiegato Tommasi -. Negli ultimi anni, si è registrato un incremento delle attività della criminalità organizzata nel territorio veronese, con infiltrazioni in settori economici strategici e tentativi di condizionare il tessuto sociale".

Verona, ha ricordato il sindaco, è destinata a diventare un polo attrattivo in vista di grandi eventi come le Olimpiadi Milano-Cortina 2026; "un afflusso così massiccio di persone e risorse economiche potrebbe attirare l'interesse di organizzazioni criminali". Il sindaco ha sottolineato che "nonostante Verona sia ormai la capitale del Nordest, è una città che soffre ancora di una carenza di risorse in termini di personale delle forze dell'ordine. Questo rende più difficile contrastare efficacemente la criminalità organizzata".

“L'istituzione di una sezione operativa della DIA a Verona favorirebbe una maggiore collaborazione tra le diverse forze dell'ordine e le istituzioni locali, rafforzando il sistema di controllo" ha concluso Tommasi.