Sciopero, Uil Veneto: "Partecipazione oltre il 70%, numeri oltre le aspettative"
"Numeri impressionanti rispetto alle aspettative" è il commento del segretario generale della Uil del Veneto, Roberto Toigo, in relazione alla partecipazione allo sciopero generale che si è svolto venerdì a livello nazionale. "Abbiamo visto tante facce mai viste prima e - aggiunge - questo vuol dire che c'è una parte del paese che soffre veramente, nell'arrivare alla fine del mese e che non può permettersi di accedere alla sanità privata per far fronte alle carenze del sistema pubblico. Lo scorso anno, in questo stesso periodo, la protesta nazionale fu partecipata ma non a questi livelli".
Secondo la Uil regionale l'adesione alla mobilitazione ha raggiunto mediamente il 70% nelle aziende in cui siamo presenti, comprendendo i trasporti nonostante la precettazione, e con punte anche maggiori in campo sanitario e dell'istruzione.
"Lo sciopero non è stato tanto contro la legge finanziaria - ha detto ancora il segretario veneto della Uil - ma verso un modello di Paese che va rivisto. Nei prossimi giorni in Veneto saranno aperti tre tavoli di crisi, sulla moda, sulla pesca e sulla metalmeccanica. In particolare in quest'ultimo settore c'è il comparto dell'automotive che impiega 50 mila addetti e nelle cui aziende, dal mattino alla sera, si registrano annullamenti di commesse. Tutto questo - chiude Toigo - ci dice che in questo paese ciò che manca è prima di tutto un progetto di sviluppo industriale".