La Polizia Stradale, martedì scorso, ha incontrato i lavoratori dipendenti dell’Ente Poste Italiane SpA del Veronese, nell’aula Magna della sede delle Poste di Piazzale Guardini, per una giornata di formazione sulla sicurezza stradale tenuta dal Comandante della Sezione di Verona.

Il progetto nasce nel 2018, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione promossa, su tutto il territorio nazionale, dal Ministero dell’Interno d’intesa con la società Poste Italiane SpA e prevede alcuni incontri, nelle varie sedi provinciali di Poste Italiane, destinate ai dipendenti della società.

L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione degli incidenti stradali, mettendo al centro la sicurezza delle persone e il rispetto delle regole per una guida responsabile. Il progetto è indirizzato in particolare a portalettere e autisti che si muovono lungo la viabilità della provincia veronese e che quotidianamente utilizzano veicoli a due o quattro ruote per svolgere il proprio lavoro.

All’incontro hanno partecipato circa 40 lavoratori di Poste Italiane e diversi sono stati gli argomenti trattati dalla Polizia Stradale, dalla distrazione causata dall’uso degli smartphone e device mobile, all’accertamento della violazione della velocità e delle norme di comportamento su strada, alle condizioni psico-fisiche non idonee dei conducenti fra cui abuso di alcol e uso di sostanze stupefacenti, mancanza dell’uso della cintura di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per i bambini, che ancor oggi rappresentano le principali concause dei sinistri stradali, nonché alle problematiche legate alla mobilità ciclabile ed alla micro-mobilità elettrica in costante aumento sul territorio.

Molteplici sono stati gli interventi dei partecipanti al seminario, i quali, coinvolti in un diretto confronto con i formatori della Polizia Stradale, si sono mostrati molto interessati alle tematiche affrontate.

La formazione mira a ridurre comportamenti rischiosi alla guida dei veicoli che possono portare ad incidenti, aumentando la consapevolezza dei pericoli e la percezione del rischio.