La Società Catullo sostiene con grande favore il collegamento ferroviario diretto tra la stazione ferroviaria di Porta Nuova, l’aeroporto di Verona e il lago di Garda, alla cui definizione partecipa, all’interno del gruppo di lavoro dedicato alla nuova infrastruttura, promosso dalla Regione Veneto e coordinato da RFI a cui fa capo il progetto.

L’intermodalità aereo-treno rientra nei piani di sviluppo dello scalo e di tutti gli aeroporti del Polo Aeroportuale del Nord Est gestito dal Gruppo SAVE, in un’ottica di trasporto fluido e senza interruzioni, con benefici per entrambi i settori e per la mobilità del territorio.

Alessandra Bonetti, Amministratore Delegato di Catullo: “La sinergia tra aereo e treno è un obiettivo primario nei piani di sviluppo del nostro aeroporto e di tutto il sistema degli aeroporti del nord est che fa capo al Gruppo Save. Anche in termini di vendita, i due segmenti di trasporto potranno integrarsi attraverso accordi commerciali che coinvolgano anche le compagnie aeree che operano al Catullo. Pensiamo ad esempio a pacchetti di viaggio unici, che comprendano anche la possibilità di effettuare le operazioni di check-in di passeggeri e bagagli nelle stazioni ferroviarie collegate dalla nuova linea”