Per Tommy, il bambino "pesciolino" la Ricerca va avanti grazie alla raccolta fondi VIDEO
Tommy ha 10 anni e una malattia rara della pelle. Per lui nessuna cura al momento. Ma la ricerca va avanti, sta per essere sperimentato un nuovo gel. Buone notizie grazie alla raccolta fondi che continua. Per lui un libro di filastrocche e uno spettacolo teatrale.
Si terrà sabato 11 maggio alle 18 nella sala civica di Quinzano “Un aperitivo di filastrocche”, evento organizzato dalla compagnia teatrale La Pocostabile in collaborazione con la Circoscrizione n.2 del comune di Verona allo scopo di presentare la raccolta di filastrocche “Sette giorni con Elena (testi di Elena Pigozzi e illustrazioni di Miriam Cailotto, “GiraffeBianche Edizioni”, marzo 2024), il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca per l’Ittiosi lamellare, rarissima malattia della pelle. La presentazione del libro sarà arricchita dagli interventi musicali di Ilaria Peretti e Alberto Misuri, e si concluderà con un aperitivo offerto ai partecipanti.
“Un aperitivo di filastrocche” è una delle fasi del progetto teatrale, editoriale e interculturale “Filastrocche per Tommy”, coordinato e promosso dall’associazione teatrale “La Pocostabile”, per raccogliere fondi per la ricerca sull’Ittiosi lamellare, e che si articola in un evento letterario - il libro di filastrocche - e in uno teatrale - la resa scenica con interventi musicali del libro nello spettacolo teatrale “Filastrocche per Tommy”, realizzato dalla classe 3° A della scuola elementare “Pisano”. Libro e spettacolo hanno inoltre lo scopo di sensibilizzare i bambini alla cultura dell’altro attraverso l’arte del racconto, e di insegnare loro come contribuire attivamente al benessere della comunità.
Lo spettacolo teatrale degli alunni delle “Pisano”, “Filastrocche per Tommy”, sarà messo in scena sabato 1 giugno (ore 21) nella sala teatrale di Santa Maria Ausiliatrice, mentre il 2 giugno, sempre alle 21 e nella medesima sala di Santa Maria Ausiliatrice, seguirà un altro spettacolo del laboratorio teatrale junior della compagnia, “Fratelli in Blues”, per proseguire con la raccolta fondi a favore della ricerca per l’Ittiosi lamellare.