Madonna Verona con Bambino di Malcesine, restaurata l'opera della scuola di Donatello VIDEO
Può dirsi concluso l’atteso restauro della Madonna con Bambino conservata al Palazzo dei Capitani di Malcesine.
L’opera in gesso dipinto fa parte della fortunata serie scultorea conosciuta come Madonna Verona di cui oggi si conoscono una trentina di esemplari in tutto il mondo realizzati in cartapesta, stucco e terracotta. L’invenzione viene ricondotta a Donatello al quale si deve il modello, non più rintracciabile, che la critica riferisce agli anni del soggiorno padovano (1443-1453). Il rilievo di Malcesine venne commissionato con ogni probabilità da Alessandro Miniscalchi, mercante appartenente alla nobile famiglia bergamasca già trasferita a Verona agli inizi del XV secolo, protagonista di una rapida ascesa economica testimoniata dall’acquisto di diverse proprietà nella città scaligera e nell’entroterra e da alcune importanti commissioni artistiche, dal San Sebastiano (Berlino, Staatliche Museen) dipinto da Liberale da Verona alla decorazione ad affresco di autore ignoto del futuro Palazzo dei Capitani a Malcesine, acquistato dallo stesso nel 1473. È qui che il rilievo sarà custodito prima dai Miniscalchi, poi dai Capitani del Lago presenti nel palazzo fino agli inizi dell’Ottocento, per poi essere oggetto di venerazione esposto nell’atrio del Palazzo del Comune di Malcesine, che ne acquisì la proprietà alla fine del diciannovesimo secolo.