Attualità di Redazione , 04/03/2024 17:10

Ciclovia del Sole, da Verona al via il tratto veneto VIDEO

Si è tenuta lunedì mattina a Forte Lugagnano la cerimonia di avvio dei lavori del 1° e 2° lotto della ciclovia denominata ‘del Sole’ che interessa i comuni di Verona, Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Valeggio sul Mincio. Insieme al Sindaco di Verona Damiano Tommasi è intervenuta la vicepresidente della Regione del Veneto Elisa De Berti.
Un intervento significativo volto a connettere la rete nazionale a quella urbana, grazie al progetto della Regione Veneto per incentivare la mobilità sostenibile promuovendo l’uso della bicicletta. Un mezzo che assume un ruolo sempre più importante per rispettare e valorizzare l’ambiente, le culture e l’economia locale dei territori attraversati, utilizzato sia per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-scuola, sia nel cicloturismo.

Piano del Comune per nuove piste ciclabili. 
Potenziare la mobilità dolce per migliorare la qualità dell’aria e della vita, garantendo al tempo stesso la sicurezza degli utenti deboli: è questo uno degli obiettivi portati avanti dall’Amministrazione comunale, che proprio a dicembre ha presentato il nuovo piano di piste ciclabili che si snoda per quasi 25 chilometri lungo l’intero territorio comunale. Le nuove infrastrutture sostenibili saranno terminate entro il 2026 con un investimento di circa 8 milioni di euro, la maggior parte finanziata dal Comune, o da progetti PNRR o con l’adesione a finanziamenti europei o co-finanziamenti regionali.

La ciclovia del Sole – Eurovelo 7 parte da Capo Nord in Norvegia e arriva a Malta, con oltre 7.400 chilometri tra Finlandia, Svezia, Danimarca, Germania, Repubblica Ceca, Austria e Italia, attraversandola per circa 3.000 chilometri.
La Ciclovia del Sole attraverserà Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, collegando Verona a Firenze. Nel territorio veneto la ciclovia interessa la tratta da Verona a Salionze. La ciclovia è uno dei cinque itinerari ciclabili veneti inseriti nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche: si tratta di 27,7 chilometri in Veneto per quella del Sole (su 392 complessivi), 102 chilometri per la VenTo, Venezia-Torino (su 732 complessivi), 65,4 per l’Adriatica, da Chioggia a Santa Maria di Leuca (su 1.109 complessivi), 67 per la Garda (su 165,6 complessivi) e 118 per la Trieste-Venezia (su 278 complessivi). Il nostro territorio è attraversato da 380 chilometri di ciclovie ritenute strategiche a livello nazionale, su un totale di 2.676. Inoltre, il tracciato costituisce un tratto della Ciclovia 7 Eurovelo, che collega Capo Nord, in Norvegia, a Malta.

TOMMASI

“Siamo qui per dare il via ai lavori, ma sarà ancora più importante ritrovarci per l’inaugurazione del percorso nei tempi previsti, poiché si si tratta di un progetto ambizioso che collegherà la rete cittadina a quella nazionale. - afferma il Sindaco di Verona Damiano Tommasi - Questa attività ci spinge a collaborare e guardare avanti insieme perché solo così è possibile concludere e mettere a servizio della cittadinanza grandi opere che interessano la qualità della vita delle nostra città.
Si parla molto di velocità urbana e di mobilità dolce e questo coinvolge sicuramente l’aspetto turistico, ma soprattutto la frequentazione quotidiana dei nostri territori come gli spostamenti casa-lavoro di cittadine e cittadini. Ci auguriamo che il potenziamento della mobilità dolce possa avvenire in modo sempre più sicuro e protetto per favorire e incentivare stili di vita sostenibili. Come Amministrazione abbiamo il compito di unire la grande rete della ciclovia a quella urbana e la volontà di investire su questo aspetto risponde alla necessità di garantire una maggiore sicurezza, una migliore qualità dell’aria e della vita.
Il rispetto degli utenti deboli delle nostre strade è responsabilità di tutte e tutti”.

DE BERTI

“Da Verona a Valeggio sul Mincio in bici per una mobilità dolce, in sicurezza e sempre più sostenibile, valorizzando il patrimonio ambientale, turistico ed economico dei territori interessati dal tracciato. Prendono ufficialmente il via oggi i lavori di realizzazione del tratto veronese della Ciclovia del Sole. Un intervento fortemente richiesto dai residenti e da Fiab e un progetto non facile che finalmente ora sta per essere realizzato, a beneficio dei turisti ma anche di tutte quelle persone che abitano e lavorano lungo il percorso”.

Lo ha detto la Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, in occasione della cerimonia di avvio dei lavori del primo e secondo lotto della Ciclovia del Sole nei Comuni di Verona, Sommacampagna, Sona, Castelnuovo del Garda e Valeggio Sul Mincio.

“I lavori si concluderanno tra due anni per un investimento di circa 10 milioni di euro, tra risorse di bilancio statale e PNRR – ha precisato la Vicepresidente De Berti –. Il tracciato veneto della Ciclovia del Sole, che attraversa ben 4 Regioni (Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto) e più di 70 Comuni, si svilupperà per 27,7 chilometri dal capoluogo scaligero a Valeggio dove, in località Salionze, si innesterà sulla ciclovia del Mincio”.

“La Ciclovia del Sole costituisce uno dei cinque itinerari ciclabili veneti inseriti nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche – ha concluso la Vicepresidente –. Parliamo di 27,7 chilometri in Veneto per quella del Sole (su 392 complessivi), 102 chilometri per la VenTo, Venezia-Torino (su 732 complessivi), 65,4 per l’Adriatica, da Chioggia a Santa Maria di Leuca (su 1.109 complessivi), 67 per la Garda (su 165,6 complessivi) e 118 per la Trieste-Venezia (su 278 complessivi). Il nostro territorio è attraversato da 380 chilometri di ciclovie ritenute strategiche a livello nazionale, su un totale di 2.676. Inoltre, il tracciato costituisce un tratto della Ciclovia 7 Eurovelo, che collega Capo Nord, in Norvegia, a Malta. Lo sviluppo del cicloturismo si conferma un’importante strategia di valorizzazione e di accesso sostenibile alle risorse del territorio oltre che un prezioso strumento di rivitalizzazione economica”.

RIGO

“Oggi si parte ufficialmente: c’è il via ai lavori per il nuovo tratto di pista ciclabile della via del Sole, tra i comuni di Sommacampagna e Verona. Un progetto del valore di oltre 1,7 milioni di euro che consentirà di collegare entro due anni l’area di Sommacampagna e le terre del Custoza, un territorio ricco di storia e cultura enogastronomica, fino alla città di Firenze. Da qui il valore strategico dell’opera, ben oltre i confini del Veneto. Per questo ringrazio il nostro assessore Elisa De Berti per la costanza e la decisione con cui l’ha portata avanti”. Con queste parole il consigliere regionale della Lega - Liga Veneta Filippo Rigo commenta l’avvio ufficiale, alla cerimonia di stamattina al Forte Lugagnano a Verona.

“La Ciclovia, il cui primo lotto sarà concluso entro duecento giorni e il secondo entro due anni - spiega il consigliere - consente prima di tutto di migliorare la viabilità del Veronese, perché metterà in sicurezza, per gli appassionati della bicicletta, il tratto da Sommacampagna al capoluogo Verona. Ma il suo impatto benefico andrà molto oltre perché è protesa verso il celeberrimo capoluogo toscano. Potrà infatti essere anche una leva fondamentale per il turismo di casa nostra. La Ciclovia del Sole si collegherà infatti a quella del Mincio e, quindi, con il bacino del Garda, interessando così i comuni di Sona, Valeggio sul Mincio e Castelnuovo del Garda. Dove, com’è noto, esiste già un bacino turistico importantissimo che un domani potrà collegarsi con una destinazione turistica come Firenze, dove invece l’asset principale è legato al turismo artistico e storico. Pertanto, saranno moltissime le ripercussioni positive sull’economia locale, tanto da ripagare ampiamente i costi sostenuti dalle comunità dove insiste il tratto. Non è un caso che l’intervento, nel suo complesso, sia stato inserito nell’ambito delle priorità del PNRR”.