Attualità di Redazione , 08/02/2024 16:46

Direttore generale dell’Usr per il Veneto Bussetti in visita al Provveditorato di Verona

Bussetti con Martino
Bussetti con Martino

L'Ufficio di Ambito territoriale Verona, quello che un tempo si chiamava “provveditorato”, è una delle articolazioni più consistenti dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto. A questo ufficio fanno riferimento circa 500 plessi statali e 285 non statali per un totale di 6314 classi. La popolazione scolastica di Verona, 255 mila studenti, rappresenta un quinto dell’intera popolazione scolastica del Veneto.

Oggi 8 febbraio, il Direttore generale dell’Usr per il Veneto, Marco Bussetti, ha fatto visita a questo Uat. Nella mattinata ha incontrato i referenti delle principali reti scolastiche di Verona e tutto il personale nell’aula magna.

Successivamente è andato in Prefettura a Verona per un saluto e un breve incontro con il prefetto dottor Demetrio Martino.

Marco Bussetti ha avviato in questi giorni la visita dei diversi uffici territoriali del Veneto. A Verona ha potuto vedere come in questi anni si sia cercato di valorizzare l'edificio del provveditorato anche con mostre legate all’attività delle scuole (mostre di abiti, di pittura e grafica) e con l'iniziativa, che partirà il prossimo marzo, denominata “Un giorno in Provveditorato” dedicata a tutte la scuole di Verona.

A Verona Bussetti ha ringraziato tutto il personale per il lavoro svolto e per il loro impegno. A confermare il positivo lavoro svolto dall’Uat di Verona ci sono i dati invalsi e gli esiti degli esami di fine ciclo con quasi il 20 per cento di studenti che superano la votazione di 90 centesimi.

“Come Direzione regionale - ha detto Bussetti - stiamo cercando di definire al meglio il lavoro degli Uffici di ambito territoriale, per essere sempre più a servizio delle scuole. La nostra è un’amministrazione diffusa e capillare sul territorio e gli uffici rappresentano il primo punto di riferimento per le scuole”.

Al direttore generale è stato illustrato i lavoro svolto dall'Ufficio dal settore Affari legali, che ha gestito più di 200 ricorsi, all'Ufficio reclutamento che ha curato quasi 30mila posizioni, all'Ufficio personale scolastico che ha seguito un migliaio di domande di mobilità e circa 300 domande di assegnazione provvisoria, all'Ufficio che gestisce il personale amministrativo e tecnico.

Presenti all'incontro anche i dirigenti scolastici delle principali reti del territorio. Va ricordato che Verona ha il maggior numero di studenti seguiti durante le cure ospedaliere. La Rete Scuole in ospedale ha conquistato la fiducia dei medici e può contare su 8 insegnanti di ruolo, ha seguito durante l’anno circa 800 studenti nei giorni di ricovero. Da più di 30 anni esiste la rete "Tante tinte” per l’integrazione degli alunni stranieri che ha aperto sul territorio dieci sportelli. La Rete Orienta nata nel 2015, organizza il Salone dell'orientamento e pubblica una guida per l'orientamento dopo la terza media, cura un ufficio di supporto alle iscrizioni e da quest’anno curerà anche il Salone delle professioni. Utile a tutto il Veneto la rete Sirvess per la sicurezza. Ultima nata la Rete 0-6 che sta crescendo, anche in una prospettiva regionale, con 400 docenti afferenti. A supporto della didattica c’è la Rete Disegnare il futuro, sulla sperimentazione della didattica laboratoriale. Infine, tra le altre numerose reti, ricordiamo la Sppe nata durante il covid e dedicata al disagio psicologico scuola. Oggi la quasi totalità delle scuole veronesi ha un aiuto professionale per gli studenti che si trovano in qualche difficoltà psicologica o hanno delle fragilità. Ci sono poi gli Sportelli inclusione e la Rete delle 25 scuole a indirizzo musicale.

In tutto le reti scolastiche veronesi sono 16 a cui si devono aggiungere 4 reti d’ambito e 4 poli formazione (vedi allegato).

Terminato l'incontro presso l’Uat, il direttore Bussetti si è recato in Prefettura alle 12,30 per un saluto al prefetto di Verona, dottor Demetrio Martino. Il Prefetto ha riconosciuto la necessità che tutte le articolazioni dello Stato facciano sistema attorno alla scuola, rafforzando la sua funzione strategica in campo educativo. Il direttore Bussetti ha ringraziato per il contributo che la Prefettura offre nei diversi incontri sulla legalità e per la sinergia con l’Ufficio provinciale che si rafforzerà ulteriormente grazie a nuovi protocolli di azione comune, in particolare nel rispetto dell'obbligo della frequenza scolastica.