Francesca, Samuele e Diego, sono tre dei tantissimi giovani presenti alla Giornata Mondiale della Gioventù, in corso in questi giorni in Portogallo, a Lisbona. 

I ragazzi sono da poco partiti alla volta di Parque Tejo dove stasera incontreranno ancora Papa Francesco durante la Veglia di preghiera con tutti i pellegrini accorsi da ogni parte del mondo. Il papa, durante l'incontro di apertura delle giornate, aveva chiesto ai giovani di approfittare di questi giorni per sperimentare la gioia della reciproca accoglienza e aprirsi al colloquio con il Signore per essere testimoni della sua vicinanza; salutandoli poi con una raccomandazione: attenti ai "lupi" nascosti "dietro sorrisi di falsa bontà" e attenti alle "illusioni del virtuale".

Stasera è previsto un altro momento ad alta intensità.

Con il Centro di pastorale giovanile della Diocesi di Verona sono presenti 611 giovani, 266 diciottenni, 50 pellegrini a piedi, oltre a una cinquantina tra medici, volontari, cuochi e accompagnatori; presenti anche 200 neocatecumenali.