Attualità di Redazione , 07/12/2022 14:50

Addio a Fernando Morando, ex presidente di Confcommercio Verona

Fernando Morando
Fernando Morando

È morto nella notte Fernando Morando, presidente onorario di Confcommercio Verona ed ex numero uno provinciale e regionale della principale associazione del terziario di mercato. Avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 16 dicembre.

Dopo aver lavorato come dipendente fino agli anni Settanta ed essere stato dirigente nel settore del turismo, nel 1982 diventa titolare di ristorante, residence e discoteca a Bardolino.

Nel giugno 2001 conquista la presidenza di AS.CO. Confcommercio dove inizia un percorso di modernizzazione e valorizzazione dell’associazione; confermato per acclamazione nel 2005, passa la presidenza nel novembre 2009 a Paolo Arena.

Ad agosto 2003, diviene anche vicepresidente vicario della Confcommercio del Veneto, di cui assumerà la presidenza nell’aprile del 2007, restando in carica fino al 2010. In quegli anni è anche membro della Giunta Camerale con delega al Turismo e, dal 2005 al 2009, componente della Giunta della Confcommercio nazionale.

Tra le altre attività, Morando è stato presidente di “Veronesi nel mondo” e del consorzio di Promozione turistica “Lago di Garda è...” dal 1995 al 1998, membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Trasporti Funicolari di Malcesine e, ancora, dal 2002 al 2007, esponente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Arena di Verona.

“Una scomparsa che addolora e annichilisce tanti, me per primo, una perdita inestimabile sotto il profilo professionale e umano” - commenta l’attuale presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena, che proprio da Morando aveva ricevuto il “testimone” nel 2009 -. Fernando è stato protagonista della storia recente dell'Associazione con una presidenza di otto anni in un periodo difficile e complesso in cui ha compiuto scelte rivelatesi vincenti, come quella della nuova sede associativa; ma è stato anche un riferimento per l'economia veronese tutta nella quale, non a caso, ha rivestito svariati incarichi di primo piano”.

“Apprezzato imprenditore, persona di spiccata sensibilità, empatia e grande generosità dotata di visione e capacità di coinvolgimento, lasciato una traccia indelebile”, aggiunge il direttore generale di Confcommercio Verona Nicola Dal Dosso. “Fino a pochi giorni fa ha frequentato gli uffici della “sua” Confcommercio. Ci mancherà”.