Attualità di Redazione , 28/06/2022 15:00

Gelato "Made in Veneto", ora c'è una legge della Regione che lo protegge

Zaia, gelato
Zaia, gelato

Una legge regionale promuove e tutela da oggi il gelato artigianale prodotto in Veneto, con materie prime e ricette che fanno parte della tradizione artigianale dei maestri gelatieri soprattutto bellunesi. Il Consigli veneto l'ha approvata con 37 voti a favore e l'astensione delle minoranze (9 voti astenuti); primo firmatario del pdl il consigliere Alberto Villanova (Lega/LV), correlatrice, la consigliera Cristina Guarda (Pd). La proposta di legge intende riconoscere e valorizzare il gelato quale prodotto di qualità (a tutela dei consumatori) la cui realizzazione è effettuata in maniera artigianale attraverso prodotti le cui caratteristiche sono anche legate al territorio.

"Il gelato tradizionale - ha detto Villanova - può essere definito ambasciatore del Veneto nel mondo, grazie ai gelatieri veneti diventati ambasciatori della nostra gastronomia nel mondo. Tra gli scopi che si prefigge la legge, infatti, ci sono anche quelli di promuovere la filiera corta di produzione e lavorazione, di riconoscere le specificità e le tradizioni delle comunità locali nonché salvaguardare i valori storici del gelato in Veneto". La proposta normativa stabilisce un insieme di criteri che, allo scopo di valorizzare la produzione artigianale di questo prodotto, fungono da indicazioni per l'adozione di linee guida.

Il Pdl prevede, la costituzione di un tavolo tecnico che si confronterà con le associazioni di categoria nel supportare la Giunta regionale nell'adozione delle linee guida. Villanova ha voluto richiamare l'attenzione sul'importanza "di saper distinguere tra gelato tradizionale e gelato preconfezionato (industriale) e che il Pdl è stato scritto da esperti del settore, a livello nazionale ed internazionale. In sintesi, il gelato tradizionale, racchiude un legame tra il prodotto tipico e il territorio di riferimento".

LE PAROLE DI ZAIA

“Quando si pensa al gelato è inevitabile l’associazione con Longarone e alla kermesse internazionale più importante legata a questo prodotto, che richiama nelle nostre Dolomiti i gelatai di tutto il mondo. Da sempre il gelato tradizionale racchiude un legame tra le materie prime, il territorio di riferimento e gli stessi artigiani, che utilizzano una lavorazione che spesso viene tramandata di padre in figlio. E in Veneto, conosciamo bene la storia di questi maestri che hanno contribuito a promuovere i gusti di una delle eccellenze del nostro territorio in giro per il mondo. La legge regionale approvata oggi in Consiglio di fatto è lo strumento che attendavamo da tempo, che riconosce e valorizza il gelato quale prodotto di qualità”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, saluta il progetto di legge “Promozione del gelato tradizionale di qualità in Veneto”, approvato oggi all’unanimità in Consiglio regionale.

“Sono tanti i maestri gelatai e i gusti legati al nostro territorio che nascono dal connubio di materie prime locali lavorate da mani artigiane venete – prosegue il Governatore-. E’ proprio grazie a loro se anche il gelato può essere considerato un prodotto ambasciatore del Veneto, capace di promuovere la filiera corta di produzione e lavorazione, spesso sintesi di specificità e tradizioni delle comunità locali. E oggi, con questa nuova legge, potremo tutelare i valori storici di un prodotto emblema del Veneto”.