Attualità di Redazione , 18/06/2022 10:49

E' morto padre Flavio Roberto Carraro, vescovo di Verona dal 1998 al 2007

padre Flavio Roberto Carraro (foto Verona Fedele)
padre Flavio Roberto Carraro (foto Verona Fedele)

E’ morto la scorsa notte nell’infermeria dei frati cappuccini a Conegliano, dove risiedeva dal 2017, padre Flavio Roberto Carraro, 90 anni, vescovo emerito di Verona. Lo rende noto oggi il settimanale diocesano Verona Fedele. Alcuni giorni fa Carraro era stato colpito da polmonite e le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso. Frate cappuccino, padre Carraro guidò la Diocesi di Verona dal 1998 al 2006.

Nato a Sandon di Fossò (Venezia), a dieci anni entrò nel Seminario serafico di Rovigo e sedicenne iniziò il noviziato a Bassano del Grappa. Il 15 agosto 1949 la prima professione nell’Ordine dei frati minori cappuccini e il 25 marzo 1953 nella chiesa di San Leopoldo a Padova, i voti perpetui. Fu ordinato sacerdote dal patriarca di Venezia card. Angelo Giuseppe Roncalli il 16 marzo 1957. Conseguì la licenza in Teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana e quella in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico. Fu direttore dello Studio teologico di Venezia (1966-70), rettore del Collegio internazionale San Lorenzo (1970-72), quindi vicario (1972-75) e poi provinciale della Provincia Veneta dei frati cappuccini (1975-1982). L’8 giugno 1996 papa Giovanni Paolo II lo elesse vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Come motto episcopale scelse il versetto evangelico delle nozze di Cana: “Fate quello che Gesù vi dirà”. 

Dopo due anni, il 25 luglio 1998 il Papa lo nominò vescovo di Verona, dove fece il suo ingresso il 3 ottobre e rimase fino al 2007, mantenendo il saio e facendosi sempre chiamare ‘padre’. Conferì l’ordinazione episcopale a mons. Giuseppe Zenti, vescovo di Vittorio Veneto, che poi gli succedette sulla cattedra di San Zeno. Si ritirò dapprima nel convento annesso al santuario di Santa Maria dell’Olmo, a Thiene, quindi a Conegliano.