Oltre all'apertura del nuovo negozio a Verona in programma il prossimo settembre, Eataly prevede di aprire a Bruxelles, Berlino, Francoforte, un secondo negozio a Parigi, il nono punto vendita negli Stati Uniti e il secondo a Toronto. A Dubai, a marzo sarà inaugurato il terzo negozio della città, nella zona di Marina, e il quarto arriverà a settembre. Poi, un'apertura ad Abu Dhabi e la seconda a Doha. Tutto questo, entro 4-5 anni, secondo Oscar Farinetti, il presidente di Eataly, che ha parlato del futuro dell'azienda a margine dell'Innovation Talk "The future of the Italian food system between innovation, safety and sustainability", organizzato al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai. Eataly "non sta vivendo benissimo la ripresa" post pandemia in Italia, dove "stiamo più indietro, pensate che negli Stati Uniti stiamo già facendo di più del 2019 e a Londra voliamo. Ma sono altri popoli che hanno deciso che bisogna conviverci" con il Covid "mentre noi siamo più paurosi". Quindi, "una ripresa più lenta, ci mettiamo un po' di più ma ci arriviamo", ha spiegato il presidente di Eataly.

Parlando del futuro dell'azienda, "in Italia apriremo a Verona il 22 o 29 di settembre" e "diciamo che sarà un po' l'ultimo in Italia. Poi, in Europa è andata talmente bene l'apertura di Londra che si pensa di farne altre due nel giro di poco tempo. Bruxelles a breve" e "investiamo anche in Germania: dopo il grande successo di Monaco, adesso pensiamo a Berlino e Francoforte. Anche a Parigi Eataly ha avuto un grande successo a Marais e adesso pensiamo di farne un altro all'altra 'rive'". Negli Emirati "ne abbiamo già due", a Dubai Mall e Dubai Festival, e "a marzo apriamo il terzo a Marina, con l'alcool". Il target è il 26 del mese, cadrebbe durante Expo. "E a settembre apriremo il quarto dentro a un mall che si chiama Hill". Inoltre "raddoppiamo a Doha", in Qatar, passando "da uno a due" negozi, "e apriamo ad Abu Dhabi". Nella regione "ne abbiamo sei e alla fine ci ritroveremo con 10 Eataly, con un centinaio di milioni di fatturato. Siamo molto contenti, qui siamo forti". Poi "negli Stati Uniti "apriamo a San José" e "andiamo da otto a nove" punti vendita, e "a Toronto apriamo il secondo. Tutto questo in modo veloce, in 4-5 anni".