Attualità di Redazione , 06/10/2021 8:12

Elcograf, senza riorganizzazione si prevedono 60 esuberi

Elcograf

La RSU Elcograf di Verona è stata convocata dal direttore risorse, Maurizio Vercelli Dequarti, per esaminare l’ordine del giorno che prevedeva: piano di revisione degli inquadramenti professionali accordo del 07/01/2020,  accordo sullo Straordinario con disponibilità preventiva, applicazione Decreto Legge 21 settembre 2021, n.127 – Green Pass sul lavoro. 
Il direttore risorse umane di Elcograf, ha ribadito la necessità di portare a compimento il piano di revisione degli inquadramenti di fine affiancamenti professionali; a seguito di risultati produttivi largamente deficitari e un incremento del costo del personale di circa un milione di euro, l’azienda conferma alla RSU la necessità di rivedere alcuni inquadramenti professionali, previsti in riduzione o crescita, a seconda delle diverse posizioni lavorative rispetto al CCNL.

Diversamente, si prospetta ad inizio Novembre 2021 la sospensione della CIGS per Riorganizzazione Aziendale con l’interruzione dei prepensionamenti (stimati in 21 aventi diritto fino al 27 marzo 2022) e l’apertura di una fase di Mobilità legata alla cessazione parziale di attività produttiva di ramo d’Azienda, che porterebbe alla gestione totale di circa 60 esuberi provenienti dall’Area Rotative.

Dopo aver preso visione del nuovo organigramma di fine addestramenti che prevede 27 demansionamenti di un livello professionale, 10 demansionamenti di due livelli, 8 demansionamenti di tre livelli e 2 demansionamenti di quattro livelli, la R.S.U. sospende la riunione per esaminare una proposta alternativa.

Alla ripresa dei lavori, la RSU all’unanimità propone di proseguire con la Fase2 di Riorganizzazione aziendale, come previsto dalla attuale deroga di Legge 416/81 e di accantonare l’apertura della Mobilità. Inoltre, si propone una mediazione sulla revisione delle professionalità lavorative: nessun demansionamento per i lavoratori con centro di costo in Area Offset al 30 giugno 2018, demansionamento massimo di un livello professionale per le posizioni previste in riduzione di uno o due livelli, demansionamento massimo di due livelli per le posizioni previste in riduzione di tre o quattro livelli. 
La R.S.U. chiede inoltre la stesura di un Verbale per un riconoscimento economico dello straordinario con disponibilità preventiva sulla falsariga di accordi sottoscritti nel passato. L’Azienda si dichiara disponibile a valutare la fattibilità e la formulazione più adeguata. 
Per quanto riguarda le nuove procedure relative al Green Pass in vigore dal 15 ottobre 2021 sul luogo di lavoro, il Gruppo Pozzoni si riunirà a breve per formulare le nuove disposizioni da attuare nei vari siti produttivi in ottemperanza del Decreto Legge 21 settembre 2021, n.127. 
In funzione di quanto emerso nella giornata odierna ed in previsione di ulteriori aggiornamenti trattati in merito, la Rappresentanza Sindacale Unitaria si impegna a ritornare quanto prima in Assemblea Generale.