Attualità di Redazione , 22/07/2021 8:21

Green Pass, il Governo decide questa sera

Green pass
Green pass

Non c’è ancora accordo nella maggioranza e tra governo e regioni sull’utilizzo del green pass e sulla revisione dei parametri del monitoraggio.
La linea di palazzo Chigi è però netta: bisogna intervenire subito per evitare di trovarsi di fronte all’incubo di nuove chiusure.

I presidenti di Regione hanno messo nero su bianco la loro richiesta: utilizzare il pass solo “per permettere in sicurezza la ripresa di attività fino ad oggi non consentite o limitate”: eventi sportivi, concerti, discoteche, fiere e congressi. Dunque niente ristoranti, cinema, teatri, palestre, piscine. 
 

L’ipotesi che si sta facendo strada è dunque quella di partire da subito con l’obbligo del pass per tutta una serie di attività non essenziali e da settembre estenderlo a quelle essenziali. Già dalla settimana prossima o al più tardi all’inizio d’agosto per sedersi nei bar e nei ristoranti al chiuso potrebbe essere necessario avere il pass, ottenibile in questa prima fase con una sola dose (o con il certificato di guarigione o il tampone negativo), mentre nessun obbligo ci sarà per prendere il caffè al bancone. Le due dosi saranno invece necessarie per entrare in discoteca o per prendere treni, aerei e navi a lunga percorrenza.

Per quello che riguarda i parametri, la proposta della Conferenza delle Regioni è che si resti in zona bianca se l’occupazione delle terapie intensive non supera il 20% dei posti letto a disposizione e se quella dei reparti ordinari non supera il 30%.

Il trasporto pubblico locale invece non sarà tra i temi oggetto del decreto legge Covid. L