la Redazione

Baby gang accusata di rapina a 13enne, Zivelonghi: Preoccupati per l'età dei coinvolti

“L’identificazione dei responsabili in 48 ore da parte della Polizia locale è il frutto delle azioni messe a terra dall’Amministrazione e dello scrupoloso lavoro degli agenti: sistema di video sorveglianza e identificazione dei minori, specie in contesti critici quali alcune linee di  bus e alcune piazze, aiutano a mappare le interazioni e consentono attività di indagine efficiente e tempestiva, come nel caso dell’aggressione di Porta Vescovo".   

Lo ha detto l’assessora alla Sicurezza del Comune di Verona, commentando l'indagine della Polizia locale che ha individuato i tre presunti resposanbili della rapina ad un ragazizno di 13 anni: sono tutti minorenni.

“Siamo impegnati, nel limite delle risorse disponibili - ha spiegato - , nel rafforzamento del sistema di video sorveglianza cittadino sia con l’installazione di nuove telecamere sia con la sostituzione di quelle già installate ma qualitativamente inadeguate. Su proposta dell’Assessorato alla Sicurezza la Giunta ha inoltre recentemente deliberato  di impiegare le risorse messe a disposizione dal ministero per interventi di sicurezza urbana per 230.000 euro individuando quali prioritari, tra quelli previsti, gli impieghi in videosorveglianza (sistema di monitoraggio e controllo ingressi ai varchi cittadini) e assunzione di personale di Polizia locale a tempo determinato”. 

"Sullo sfondo però restano le preoccupazioni  per la giovanissima età della vittima e degli autori su cui vanno fatte riflessioni a parte” ha concluso Zivelonghi.